BorsaA Wall Street si chiude la seduta peggiore dal 2020
SDA
19.5.2022 - 07:15
Wall Street crolla e chiude la sua peggiore seduta in quasi due anni sotto il peso dei timori per l'impatto dell'inflazione sui conti delle grandi aziende e delle conseguenze della stretta monetaria sulla ripresa.
19.05.2022, 07:15
19.05.2022, 07:48
SDA
Il Dow Jones affonda del 3,57% a 31'493,56 punti, mentre lo S&P 500 lascia sul terreno il 4,09% (a 3'922,16 punti) e il Nasdaq il 4,73% (a quota 11'418,16).
A spaventare sono stati conti di Target, colosso delle vendite al dettaglio che ha rivisto al ribasso le stime per il 2022 a causa dell'aumento dei costi. La revisione ha fatto affondare i titoli Target, che hanno perso oltre il 20% in quello che è stato il suo calo maggiore dal 1987.
Target comunque non è l'unica a risentire della pressione dell'aumento dei costi. Nei giorni scorsi è toccato a Walmart rivedere le sue stime in seguito alle vendite deboli, alle strozzature delle catene di produzione e all'aumento dei costi soprattutto di trasporto.
Per gli investitori si tratta di segnali preoccupanti che puntano dritto a una possibile recessione. Una prospettiva che agita anche in considerazione della difficoltà della Cina e la guerra in Ucraina.
«Siamo di fronte all'inizio di un deterioramento della crescita che si riflette nelle trimestrali», affermano alcuni analisti notando come gli investitori sono in fuga dagli asset a rischio e si stanno riversando sui quelli ritenuti sicuri, come i Treasury a 10 anni, i cui rendimenti sono infatti calati dello 0,09% al 2,89%. Ad innervosire gli investitori sono anche le banche centrali e soprattutto la Fed avviata al ciclo di rialzi più aggressivo da decenni.