Statistiche economiche Prezzi produzione e importazione: aumento mensile, calo annuo

ev, ats

16.4.2021 - 09:06

L'indice dei prezzi alla produzione e all'importazione calcolato dall'Ufficio federale di statistica (UST) si è attestato a 100,8 punti, in progressione dello 0,6% rispetto al mese precedente, ma in calo dello 0,2% in confronto allo stesso periodo del 2020 (foto d'archivio)
L'indice dei prezzi alla produzione e all'importazione calcolato dall'Ufficio federale di statistica (UST) si è attestato a 100,8 punti, in progressione dello 0,6% rispetto al mese precedente, ma in calo dello 0,2% in confronto allo stesso periodo del 2020 (foto d'archivio)
Keystone

Prezzi alla produzione e all'importazione in aumento su base mensile ma in diminuzione nell'arco di un anno.

Keystone-SDA, ev, ats

In marzo il relativo indice calcolato dall'Ufficio federale di statistica (UST) si è attestato a 100,8 punti, in progressione dello 0,6% rispetto al mese precedente, ma in calo dello 0,2% in confronto allo stesso periodo del 2020.

Nel dettaglio, per quanto riguarda il dato sui soli prezzi alla produzione – che mostra l'evoluzione dei prodotti indigeni – si è assistito a un incremento mensile dello 0,4% e a una diminuzione annua dello 0,4% con un indice a 100,2 punti. Nel confronto con febbraio sono diventati più cari soprattutto prodotti petroliferi. Rincarati anche i rottami di ferro, i metalli e semilavorati in metallo e la carne.

Il secondo sottoindice, quello dei prezzi all'importazione, presenta un incremento sia mensile (+1,0%) sia annuale (+0,1%): il dato si situa a 102,3 punti. Si sono pagati di più soprattutto i prodotti petroliferi, petrolio greggio e gas naturale, nonché i metalli e semilavorati in metallo. Lo stesso vale per prodotti alimentari, cuoio, prodotti in cuoio e calzature, altri mezzi di trasporto, autoveicoli e parti per autoveicoli. Si sono invece contratti i prezzi dei computer.