KOFLe prospettive d'impiego in Svizzera rimangono molto buone
hm, ats
6.2.2023 - 12:07
Malgrado le incertezze congiunturali le prospettive a breve termine sul mercato del lavoro svizzero rimangono molto buone: lo segnala l'indicatore dell'occupazione calcolato dal Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo (KOF).
hm, ats
06.02.2023, 12:07
06.02.2023, 12:55
SDA
Il parametro si è attestato nel primo trimestre 2023 a 14,8 punti, in aumento di 0,5 punti rispetto al periodo ottobre-dicembre, emerge dalle tabelle pubblicate oggi dal KOF. Dopo due flessioni – seguite al record di 16,4 punti del secondo trimestre 2022, livello più alto dall'inizio delle misurazioni nel 1992 – il dato è quindi tornato a salire, seppur lievemente, e rimane ampiamente al di sopra della media pluriennale.
«La volontà delle aziende di creare posti di lavoro resta intatta, nonostante i rischi economici», affermano gli specialisti zurighesi in un comunicato. L'indicatore si basa sulla risposte di oltre 4500 aziende, a cui è stato chiesto (in gennaio) di specificare i piani riguardo all'occupazione. Il responso è chiaro: in generale le imprese giudicano il loro attuale organico troppo limitato e intendono reclutare nuovo personale nel corso dei tre prossimi mesi.
In quasi tutti i singoli settori le prospettive occupazionali sono rimaste stabili a un livello elevato o addirittura sono ulteriormente leggermente migliorate. Ad esempio nel ramo manifatturiero la situazione si era deteriorata nell'ultimo trimestre del 2022, ma ora è tornato il sereno.
Aumenti dell'impiego si registrano anche nel commercio all'ingrosso e nelle assicurazioni. Nel comparto alberghiero e della ristorazione le prospettive rimangono stabili e ben al di sopra della media di lungo periodo. Gli unici settori che hanno registrato una leggera contrazione sono le banche e il segmento degli altri servizi.