Meno di un anno in carica: eletta il 16 novembre 2019 nel consiglio di amministrazione (CdA) di Raiffeisen, la manager franco-eveltica Anne Bobillier ha presentato le sue dimissioni per il 30 settembre.
La 55enne lascia per ragioni personali, ha indicato oggi l'istituto senza fornire dettagli. Dirigente con studi a Ginevra e trascorsi presso IBM e Ascom, Bobillier era membro del comitato strategia e finanze. Il Cda la ringrazia per la sua collaborazione e fa sapere che deciderà in un secondo tempo su una proposta di sostituto.
Rito abbreviato per Pierin Vincenz e il socio in affari
Sempre oggi un'altra notizia interessa di sponda Raiffeisen: stando alla Limmattaler Zeitung, che si rifà a fonti vicine al dossier, Pierin Vincenz – il manager grigionese accusato nel canton Zurigo di aver mischiato interessi privati e professionali quando era presidente della direzione della banca, fra il 1999 e il 2015 – e l'amico nonché socio d'affari Beat Stocker avrebbero richiesto il rito abbreviato, che permetterebbe loro di evitare un processo pubblico.
La procura zurighese ha fatto sapere che al momento non si esprime sulle informazioni del giornale.