SvizzeraBonus di 13 milioni a un manager di Richemont
hm, ats
2.6.2023 - 19:00
Forti aumenti delle remunerazioni ai piani alti di Richemont: nell'esercizio 2022/2023 (chiuso a fine marzo) il dirigente meglio pagato è stato il responsabile delle finanze Burkhart Grund, che ha incassato 12,9 milioni di franchi.
hm, ats
02.06.2023, 19:00
02.06.2023, 19:16
SDA
Il dato è in aumento del 52% rispetto ai 12 mesi precedenti, grazie soprattutto alla forte crescita del bonus.
Stando al rapporto pubblicato venerdì dal colosso del settore del lusso, al Ceo Jérôme Lambert sono andati 8,0 milioni (+7%), mentre l'intera direzione ha incassato 21,8 milioni (16,0 milioni nell'esercizio precedente).
Il presidente del consiglio di amministrazione (Cda) e azionista principale Johann Rupert ha ricevuto un compenso invariato di 3,1 milioni. L'intero Cda – senza due membri che hanno lasciato l'incarico nel corso dell'anno – ha intascato 7,3 milioni.
Le remunerazioni di Richemont sono di tutto rispetto anche facendo i confronti con le altre aziende: stando alla banca dati Awp concernente le buste paga dei dirigenti delle imprese quotate in borsa il CFO Grund è il secondo manager più retribuito in Svizzera, dopo il numero uno di Roche Severin Schwan (15,1 milioni) e prima dell'ex-CEO di UBS Ralph Hamers (12,6 milioni).
Un anno di successo
Come si ricorderà l'esercizio 2022/2023 è stato peraltro di grande successo per Richemont: il fatturato del gruppo proprietario di marchi quali Cartier, Piaget, Buccellati e IWC è salito (su base annua) del 19% a 19,9 miliardi di euro (19,4 miliardi di franchi al cambio attuale). L'utile operativo Ebit è progredito del 34% a 5,0 miliardi di euro.
Il buon andamento degli affari si è tradotto anche in un robusto sviluppo dell'azione Richemont, che alla borsa di Zurigo è oggi scambiata a circa 142 franchi, il 19% in più di inizio gennaio. Nel 2023 il valore ha anche raggiunto un massimo di sempre, superando i 161 franchi (12 maggio).
Richemont riunisce vari marchi di lusso
Compagnie Financière Richemont – questa la ragione sociale completa – è una holding con sede a Ginevra che riunisce vari marchi del lusso nei comparti degli orologi, dei gioielli, delle penne e dei vestiti.
È stata fondata nel 1988 dall'imprenditore e miliardario sudafricano Anton Rupert (1916-2006). L'attuale presidente del Cda Johann Rupert è suo figlio, nato nel 1950: l'indice dei miliardari di Bloomberg gli attribuisce in data odierna un patrimonio di quasi 13 miliardi di dollari, facendo di lui la 142esima persona più ricca del pianeta.
La classifica vede peraltro ai primissimi posti un altro imprenditore del comparto del lusso, il francese Bernard Arnault: il fondatore del gigante LVMH – in assoluto la società più grande del ramo – può contare su sostanze valutate a 187 miliardi di dollari e nella graduatoria è secondo solo a Elon Musk, che regna su 195 miliardi. Per avere un'idea della cifra: è quanto un salariato medio svizzero guadagnerebbe lavorando per 2,4 milioni di anni.