Stipendi dei manager Richemont: di lusso anche le paghe dei dirigenti

ATS

29.5.2019 - 10:22

Richemont: di lusso anche le paghe dei dirigenti, oltre 5 milioni a Ceo
Richemont: di lusso anche le paghe dei dirigenti, oltre 5 milioni a Ceo
Source: KEYSTONE/EPA/RICHEMONT / YVES-ANDRE.CH / HANDOUT

Anche le paghe sono di lusso presso il gruppo Richemont, perlomeno nei piani alti dell'azienda.

Nell'esercizio 2018/2019 (chiuso a fine marzo) Jérôme Lambert, il manager 50enne franco-svizzero che ha assunto in autunno la guida della società e che prima era capo operativo (Coo), ha incassato compensi per 5,4 milioni di franchi.

La retribuzione più elevata, pari a 5,6 milioni, è stata però quella di Cyrill Vigneron, manager alla testa di Cartier, il marchio più importante e più conosciuto del conglomerato che nella sua «scuderia» propone altri cavalli di razza quali per esempio Cartier, Dunhill, Montblanc o Piaget. Remunerazioni principesche sono andate anche al responsabile delle finanze Burkhart Grund (5,4 milioni) e a Nicolas Bos (4,9 milioni), che guida il marchio di gioielli Van Cleef&Arpels.

Incremento delle vendite nell'esercizio 2018/2019

Complessivamente le nove persone che hanno fatto parte della direzione hanno ricevuto 30,4 milioni di franchi, a fronte dei 26,8 milioni dell'esercizio precedente. Nel consiglio di amministrazione vi è stata invece una netta diminuzione dei compensi totali, passati da 12 a 7,6 milioni, in quanto l'organo è stato decisamente ridotto. Al presidente e azionista di maggioranza della società Johann Rupert – 69enne cittadino sudafricano – sono stati attribuiti 2,7 milioni.

L'esercizio 2018/2019 si è concluso con un forte incremento delle vendite, salite del 27% a 14 miliardi di euro (il rapporto sulle remunerazioni è in franchi, ma la contabilità finanziaria è nella moneta Ue), grazie in particolare ad acquisizioni. L'utile è stato di 2,8 miliardi.

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