Banca nazionale Le riserve di divise della BNS aumentano ulteriormente
Le riserve di divise detenute dalla Banca nazionale svizzera (BNS) si confermano in aumento: a fine gennaio si sono attestate a 947,2 miliardi di franchi, 2,7 miliardi in più rispetto a dicembre, mese in in cui erano salite di quasi 23 miliardi.
07.02.2022, 11:00
07.02.2022, 11:04
SDA
L'insieme delle riserve (oro escluso) è passato da 958 a 961 miliardi di franchi, ha indicato oggi l'istituto sul suo sito internet.
Dalle tabelle non si può capire se la BNS sia intervenuta sul mercato per indebolire il franco e, se lo ha fatto, in quale misura. Spesso la ragione principale degli scarti è infatti da identificare negli sviluppi dei corsi delle divise. A fine gennaio l'euro era scambiato a 1,0413 franchi, contro 1,0339 di un mese prima. Nello stesso periodo di tempo il dollaro è passato da 0,9127 franchi a 0,9319 franchi.
Come noto la Banca nazionale considera tuttora elevata la valutazione del franco (lo ha ribadito nell'esame trimestrale della della situazione economica e monetaria risalente allo scorso 16 dicembre) e da ormai sette anni persegue una politica di interessi negativi per cercare di contenere gli effetti negativi dovuti alla moneta forte.
