Svizzera Rösti incoraggia l'industria delle auto a cercare soluzioni sostenibili

za, ats

27.2.2024 - 15:32

"Dobbiamo mettere le nuove tecnologie al servizio di una mobilità sostenibile", ha affermato Albert Rösti nel suo discorso d'apertura del Salone.
"Dobbiamo mettere le nuove tecnologie al servizio di una mobilità sostenibile", ha affermato Albert Rösti nel suo discorso d'apertura del Salone.
Keystone

Il consigliere federale Albert Rösti ha inaugurato ufficialmente oggi il 91esimo Salone internazionale dell'automobile di Ginevra (GIMS). In quest'occasione ha incoraggiato l'industria automobilistica a cercare soluzioni sostenibili.

Keystone-SDA, za, ats

Il responsabile del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) si è dapprima rivolto agli ospiti internazionali del settore, in inglese, per incoraggiarli a dire alle proprie aziende che il GIMS resterà «il miglior salone dell'automobile al mondo». Dopo quattro anni di assenza (quelle del 2020, 2021, 2022 e 2023) la rassegna è tornata al Palexpo di Ginevra.

Quest'anno si tiene comunque in formato ridotto: dura sette anziché undici giorni e anche il numero di espositori è molto inferiore al passato. Gli organizzatori sperano nell'arrivo di circa 200'000 visitatori (a titolo di confronto, erano stati 620'000 nel 2019, prima della pandemia).

«Re-inventato, il GIMS vuole riaffermare il suo ruolo di appuntamento da non perdere dell'industria mondiale», ha dichiarato dal canto suo il direttore del Salone Sandro Mesquita. Per il presidente Alexandre de Senarclens esso rappresenta un attore chiave per la messa in evidenza delle sfide ambientali e tecnologiche del futuro.

«Tenuto conto della situazione climatica globale – ha sottolineato Rösti – dobbiamo mettere le nuove tecnologie al servizio di una mobilità sostenibile.» L'elettrificazione dei veicoli accrescerà il fabbisogno energetico, ha rilevato difendendo la Legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili, su cui il popolo sarà chiamato a votare il 9 giugno.

Il ministro dell'UDC si è pure espresso a favore del potenziamento delle infrastrutture stradali, oggi sottodimensionate. Il Consiglio federale e il Parlamento vogliono trasferire il traffico di transito su autostrade ampliate.