Parità dei sessiNel 2021 cala il divario salariale fra uomini e donne
bt, ats
23.6.2022 - 16:00
Nel 2021, il secondo anno caratterizzato dal Covid, il divario salariale tra uomini e donne in Svizzera si è leggermente ridotto.
Keystone-SDA, bt, ats
23.06.2022, 16:00
23.06.2022, 16:10
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Gli stipendi in campo femminile sono aumentati sia per il lavoro a tempo pieno che per quello parziale, mentre i colleghi hanno dovuto talvolta accettare retribuzioni minori.
In media, lo scorso anno il reddito da lavoro lordo dei dipendenti e delle dipendenti si è attestato a 70'000 franchi, riporta un'analisi sul tema divulgata oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST). Non ci sono stati cambiamenti rispetto al 2020.
Le cifre
Per i dipendenti con un tasso d'impiego pari o superiore al 90%, il salario medio è cresciuto di 800 franchi, passando a 83'700. Le donne hanno guadagnato 1500 franchi in più, gli uomini 400 franchi. Ciò significa che il divario fra i due generi è diminuito, seppur di poco: il salario medio di chi è impiegato a tempo pieno è di 87'500 franchi, 12'500 franchi più alto di quello delle colleghe.
Per i lavoratori a tempo parziale, vi è invece stato un calo di 300 franchi, con lo stipendio medio sceso a 41'300 franchi. Ma se gli uomini hanno ricevuto 3300 franchi in meno, le donne ne hanno incassati 300 in più. Globalmente, con 45'500 franchi quello dei primi resta ancora maggiore: tuttavia, lo scarto è diminuito da quasi 9000 a 5200 franchi.
Tra le varie categorie, spicca l'aumento di 3700 franchi ottenuto da chi occupa un ruolo dirigenziale. Notevole l'incremento anche per i lavoratori qualificati nell'agricoltura (2300 franchi). D'altro canto, la busta paga è rimasta immutata ad esempio per gli artigiani, mentre si è snellita nei servizi e nella vendita (di 400 franchi) e per gli operatori di impianti e macchinari (1000 franchi).
I lavoratori indipendenti
Per quanto riguarda i lavoratori indipendenti, la retribuzione media è scesa di 3700 franchi nel paragone con l'anno precedente, stabilendosi a 60'000 franchi. Gli uomini hanno dovuto accusare perdite più significative: di 5000 franchi (a 80'000) nel tempo pieno e di 7600 (a 39'600) in quello parziale.
Trend opposto ancora una volta per le donne, che hanno guadagnato 2000 franchi in più nel primo caso e 4500 nel secondo. Anche in questa situazione quindi il divario salariale si è ridotto, ma la discrepanza (18'000 e 10'600 franchi) rimane ampia.