Telefonia mobile Samsung lancia nuovi smartphone pieghevoli e abbassa i prezzi

SDA

11.8.2021 - 17:04

Samsung cerca di stimolare le vendite.
Samsung cerca di stimolare le vendite.
Keystone

Samsung lancia la terza generazione di telefoni pieghevoli e abbassa i prezzi.

L'azienda coreana ha svelato oggi i modelli Galaxy Z Fold3 e Galaxy Z Flip3, qualche settimana prima del lancio del concorrente iPhone, previsto in autunno, e a due anni e mezzo dalla presentazione dei suoi primi pieghevoli che hanno dato il via nel settore a questa novità.

Questi dispositivi andranno a sostituire la linea Note, quella col pennino. «Samsung intende nuovamente ridefinire le possibilità offerte dagli smartphone pieghevoli, che offrono agli utenti la flessibilità e la versatilità necessarie per tenere il passo con le nostre vite frenetiche», dice TM Roh, President and Head of Mobile Communications Business di Samsung Electronics.

Il Galaxy Z Fold3 ha un prezzo di circa 200 euro, il Galaxy Z Flip3 invece di circa 500 euro rispetto alla prima versione che era anche priva del 5G. Qui invece il supporto allo standard di nuova generazione è di serie, così come la possibilità, solo sul Fold3, di utilizzare una versione speciale del pennino di Samsung, la S Pen, senza paura di rovinare lo schermo.

Tra le novità messe in campo, sul Fold3 c'è una 'selfie cam' interna, in alto a destra del grande display da 7,6 pollici, nascosta sotto il vetro, di fatto invisibile. Oppo ha presentato qualcosa del genere a inizio agosto, ma solo come tecnologia ancora non applicata a prodotti in vendita.

Lo Z Flip3, che si schiude a conchiglia come i telefoni degli anni 2000, ha una porzione più ampia di schermo esterno, utile per leggere le notifiche, controllare l'ora e svolgere operazioni basilari sulle app. I due nuovi pieghevoli beneficiano di un pannello Gorilla Victus, che promette il doppio della resistenza ai graffi rispetto al Gorilla 6.

Disponibili dal 27 agosto, gli smartphone sono affiancati dal nuovo Galaxy Watch4 in versione con e senza ghiera, il primo del gruppo privo di Tizen OS e con sistema operativo Android Wear, e dai Buds2, gli auricolari con cancellazione attiva del rumore e tre microfoni dedicati alle chiamate.