Turismo Settore paralberghiero in flessione

ATS

27.7.2020 - 14:05

Il calo è stato avvertito in modo particolare dagli ostelli.
Il calo è stato avvertito in modo particolare dagli ostelli.
Source: KEYSTONE/DPA-Zentralbild/HENDRIK SCHMIDT

Il settore paralberghiero ha registrato 4,4 milioni di pernottamenti nel primo trimestre, caratterizzato – alla fine di marzo – da due settimane di semiconfinamento. Rispetto allo stesso periodo del 2019 è stato osservato un calo del 6%.

Stando ai dati diffusi oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST) la flessione più marcata è quella che ha interessato gli alloggi collettivi (ostelli della gioventù, sistemazioni per gruppi, ecc), con un -14% a 1,3 milioni. Le notti nelle case di vacanza sono scese del 2% (a 3,0 milioni), mentre quelle nei campeggi – grazie a ottimi mesi di gennaio e febbraio – sono salite del 3% a 111'000. Complessivamente il 74% degli ospiti del ramo paralberghiero proveniva dalla Svizzera.

I dati sul secondo trimestre, che potrebbero riflettere in modo più marcato l'impatto della pandemia di coronavirus, dovrebbero essere pubblicati in settembre.

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