Svizzera Il SEV chiede migliori condizioni di lavoro per gli autisti dei bus

lt, ats

20.3.2024 - 12:03

I conducenti di autobus hanno sempre più problemi di salute, secondo il SEV
I conducenti di autobus hanno sempre più problemi di salute, secondo il SEV
Keystone

Il sindacato del personale dei trasporti SEV chiede un miglioramento urgente delle condizioni di lavoro dei conducenti di autobus in Svizzera. L'ultima indagine sulla salute del personale mostra una situazione estremamente preoccupante, precisa un comunicato.

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Il SEV ha pubblicato oggi l'ultima indagine sulla salute dei conducenti di autobus, condotta nel 2022. Il sondaggio mostra che la situazione è peggiorata drasticamente nell'arco di dodici anni. Solo poco meno del 4% degli intervistati si sente completamente in salute. Più della metà dei conducenti soffre di dolori muscolari nella zona delle spalle o del collo (56,7%) o di affaticamento eccessivo (51,4%). Il 50% soffre di mal di schiena, il 46,2% di disturbi del sonno, il 43,1% di stress, il 34,5% di irritabilità e il 31,8% di mal di testa.

I dolori muscolari sono dovuti al fatto che i conducenti devono stare seduti per lunghi periodi di tempo e compiere movimenti ripetitivi. Sono inoltre esposti a vari rischi organizzativi, come orari di lavoro lunghi e irregolari, lavoro nelle ore di punta, nei fine settimana e di notte, straordinari e turni intermittenti. A ciò si aggiunge l'ulteriore stress causato da comportamenti aggressivi da parte di altri utenti della strada e della clientela, scrive il SEV.

Per il sindacato è evidente che le aziende di trasporto devono agire subito e migliorare le condizioni di lavoro. I turni di servizio devono durare al massimo dieci ore (cioè l'intero tempo in cui una persona deve essere a disposizione dell'azienda, comprese le pause). Inoltre i tempi di guida non dovrebbero superare le quattro ore e le pause dovrebbero essere sufficienti per sgranchirsi le gambe. Le aziende devono inoltre mettere a disposizione del personale un numero sufficiente di servizi igienici, chiede il SEV.