SGS Fatturato in chiaro recupero per SGS nel 2021

Il gruppo ginevrino attivo nel settore dell'ispezione e della certificazione SGS ha chiuso l'esercizio 2020 con un giro d'affari in crescita del 14,3% su base annua a 6,41 miliardi di franchi, riavvicinandosi ai livelli del 2019 (6,60 miliardi).

L'utile operativo EBIT esclusi gli effetti straordinari è aumentato del 17,2% a 1,06 miliardi, con il relativo margine passato dal 16,1 al 16,5%, mentre l'utile netto è salito del 29,7%% a 655 milioni, indica una nota odierna. Il gruppo conta di versare agli azionisti un dividendo invariato di 80 franchi per titolo.

Gli analisti contattati dall'agenzia AWP si aspettavano in media un fatturato di 6,37 miliardi, un EBIT di 1,06 miliardi, un margine operativo aggiustato del 16,7% e un utile netto di 636 milioni di franchi.

Per il 2022 il gruppo punta a un ulteriore miglioramento del margine EBIT aggiustato. La crescita organica dovrebbe attestarsi attorno al 5% e il dividendo restare ancora sullo stesso livello.