InflazioneSi conferma l'aumento dei prezzi in Svizzera
hm, ats
7.6.2021 - 10:01
I prezzi al consumo si confermano in crescita in Svizzera: stando ai dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST), il relativo indice si è attestato in maggio a 101,0 punti, segnando una progressione dello 0,3% rispetto ad aprile.
Keystone-SDA, hm, ats
07.06.2021, 10:01
07.06.2021, 10:06
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Sull'arco dei dodici mesi l'incremento è dello 0,6%. Quest'ultimo aumento è il secondo consecutivo, dopo che aprile aveva messo fine a una serie di 14 mesi in calo, con il loro apice negativo in maggio e giugno 2020 (-1,3%).
Secondo l'UST la crescita mensile di maggio va ricondotta a vari fattori, tra cui l'aumento degli affitti delle abitazioni e dei prezzi dei viaggi forfetari internazionali. Sono per contro risultati meno costosi gli ortaggi e i medicinali.
Nel dettaglio, rispetto ad aprile i prezzi dei prodotti indigeni sono saliti dello 0,2%, quello dei prodotti importati dello 0,3%. Su base annua i primi segnano +0,2%, i secondi +1,6%. Lo zoccolo dell'inflazione – che nella definizione dell'UST è il rincaro totale senza quello concernente prodotti freschi e stagionali, energia e carburanti – ha mostrato variazioni pari a +0,2% (mese) e pure +0,2% (anno).
L'UST calcola anche un indice dei prezzi al consumo armonizzato (IPCA), misurato con la metodologia in uso nell'Unione europea, con l'obiettivo di raffrontare i dati elvetici con quelli della nazioni comunitarie. Visto da questa prospettiva il rincaro di maggio è pari al +0,2% (mese) e +0,3% (anno).
L'inflazione in Svizzera – come in vari altri paesi – è stata per anni bassa o addirittura negativa: si è rivelata nulla nel 2014, del -1,1% nel 2015, del -0,4% nel 2016, del +0,5% nel 2017, del +0,9% nel 2018, del +0,4% nel 2019 e del -0,7% nel 2020. Ora appare in crescita e il fenomeno globale è osservato con attenzione. Vi è chi sostiene che il rincaro, con la ripresa congiunturale post-Covid, salirà parecchio, magari a livelli che non si vedevano da decenni. Altri sono propensi a considerare la progressione dei prezzi solo momentanea.
Come noto l'efficacia dell'indice dei prezzi al consumo nell'illustrare il costo della vita percepito dai consumatori è peraltro spesso al centro di accese discussioni. Questo è particolarmente vero in Svizzera perché, per motivi metodologici, il tasso calcolato dai funzionari di Neuchâtel non comprende i premi dell'assicurazione malattia di base, un punto di spesa che è costantemente in forte progressione nei bilanci delle famiglie elvetiche. Il rincaro stabilito dall'UST ha una grande importanza in vari ambiti, non da ultimo nelle negoziazioni salariali.