Svizzera Le società quotate stanno bene, pioggia di 50 miliardi per gli azionisti

Le società svizzere quotate in borsa si trovano in una posizione finanziaria sempre più solida.

Malgrado la pandemia in corso nel 2021 sono state in grado di di aumentare ulteriormente la loro capacità di guadagno e di ridurre il debito, emerge da uno studio della HSLU, la scuola universitaria professionale di Lucerna.

Stando all'analisi per l'esercizio in esame, le oltre 200 aziende comprese nell'SPI (il listino allargato del mercato elvetico) hanno distribuito agli azionisti 50,4 miliardi di franchi, sotto forma di dividendi, apporti di capitali e riduzione del valore nominale delle azioni.

«La somma delle distribuzioni e dei riacquisti di azioni è aumentata nuovamente nel 2021», afferma Manuel Bauer, coautore dello studio e docente presso la HSLU, citato in un comunicato odierno. A suo avviso i dati mostrano che le imprese godono di una buona situazione sul fronte finanziario e che il mercato dei capitali sostiene una crescita ritenuta sana. «Non è un caso che negli ultimi anni le aziende elvetiche abbiano ottenuto buoni risultati anche nel confronto internazionale», commenta l'esperto.