Sonova, gruppo attivo a livello mondiale nella fabbricazione di apparecchi acustici, ha archiviato il primo semestre (aprile-settembre) dell'esercizio 2020/2021 con vendite superiori al miliardo di franchi.
I ricavi del gruppo zurighese si sono attestati a 1,07 miliardi, in flessione del 25% su un anno. L'utile netto del periodo considerato ha registrato una diminuzione del 43% per fermarsi a 123,2 milioni, stando a una nota odierna della società. L'utile operativo, invece, si è fermato a 174,3 milioni, in flessione del 37,6% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio scorso.
I risultati di Sonova, sebbene in calo a causa della pandemia e del forte rallentamento della congiuntura a livello globale, superano le attese degli analisti.
Il management si attende una crescita degli affari durante la seconda parte dell'esercizio, nonostante le misure restrittive adottate per arginare la pandemia di coronavirus. Per l'insieme dell'esercizio 2020/21, Sonova prevede una diminuzione dei ricavi compresa tra il 6 e l'8%.