Industria ferroviaria Stadler Rail vede calare il fatturato, ma conferma gli obiettivi

hm, ats

30.8.2023 - 11:01

Il portafoglio delle commesse ha raggiunto livelli record.
Il portafoglio delle commesse ha raggiunto livelli record.
Keystone

Profitti netti in aumento, ma ricavi in calo nel primo semestre per Stadler Rail.

Keystone-SDA, hm, ats

Il costruttore ferroviario turgoviese ha conseguito un fatturato di 1,3 miliardi di franchi (-13% su base annua), un risultato operativo Ebit di 48 milioni (-29%) e un utile netto di 26 milioni (erano 2 milioni nello stesso periodo del 2022).

Sui proventi ha pesato la debolezza dell'euro e il conseguente rafforzamento del franco, ha indicato oggi la società con sede a Bussnang (TG).

In flessione si sono rivelati anche i nuovi ordinativi (-22% a 4,7 miliardi), ma in compenso le commesse in portafoglio hanno raggiunto il valore record di 25,4 miliardi di franchi, dopo 22,0 miliardi alla fine del 2022.

«Continuiamo ad avere un grande successo sul mercato con i nostri prodotti innovativi», afferma il Ceo Markus Bernsteiner, citato in un comunicato. «Ciò si riflette nella forte acquisizione di ordini degli ultimi sei mesi. Il nostro portafoglio di lavoro è ben riempito e, grazie a un'organizzazione solida e resistente, i volumi di consegna rimangono a un livello elevato».

La dirigenza conferma gli obiettivi annuali, che vertono su un giro d'affari compreso fra 3,7 e 4,0 miliardi e su un margine Ebit al livello dell'esercizio precedente (5,5%).

Anche i traguardi prefissati per il 2025 (margine Ebit fra l'8 e il 9%) vengono considerati raggiungibili, a patto però che le condizioni economiche siano normali: in una situazione caratterizzata da inflazione, problemi nelle catene di fornitura, turbolenze valutarie e tensioni geopolitiche viene considerato realistico un margine del 7-8%. La società intende inoltre proseguire nella politica di distribuire sotto forma di dividendi il 60% degli utili aziendali.

La Stadler Rail

Stadler Rail fa risalire le sue origini allo studio di ingegneria fondato da Ernst Stadler nel 1942 a Zurigo. Nel 1989 contava 18 dipendenti. Oggi è una realtà con un organico di 13'500 persone e stabilimenti in vari paesi.

L'impresa fabbrica una vasta gamma di materiale rotabile che va dai treni ad alta velocità ai convogli regionali, passando dai tram e dai vettori per le metropolitane. In Ticino oltre che per i convogli della rete Tilo e per i treni di lunga percorrenza sulla linea del San Gottardo il marchio è noto anche per i Tramlink che circolano sui binari fra Lugano e Ponte Tresa.