VoliSwiss continuerà a servire la criticata rotta Ginevra-Zurigo
ats
31.3.2024 - 09:45
Swiss manterrà i suoi controversi voli nazionali tra Ginevra e Zurigo, malgrado le preoccupazioni ambientali espresse dai critici. Lo ha rivelato il CEO della compagnia aerea Dieter Vranckx, in un'intervista concessa all'edizione odierna del «Sonntagsblick».
Keystone-SDA, ats
31.03.2024, 09:45
31.03.2024, 09:53
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«Vogliamo collegare in modo ottimale la Romandia alla nostra rete», ha detto il manager, che lascerà il suo incarico a luglio per assumere un ruolo dirigenziale presso la casa madre Lufthansa. Il 51enne ha poi aggiunto che anche la rotta tra Lugano e Zurigo sarebbe interessante per il vettore, «se prima o poi saranno disponibili aerei elettrici».
Per quanto riguarda i biglietti, Vranckx ha smentito la tesi che questi siano diventati più cari. Mediamente i prezzi nel 2023 sono stati inferiori di circa il 3% rispetto all'anno precedente, ha sostenuto.
«Swiss non ha mai avuto prezzi stracciati e non li avrà nemmeno in futuro», ha messo in chiaro il dirigente con doppia nazionalità (svizzera e belga). «Il volo deve avere un certo costo per poter finanziare gli investimenti in nuovi aeromobili e in tecnologie ecologiche», ha dichiarato.
Vranckx ha anche sfatato le voci secondo cui i prezzi della compagnia sono legati a una serie di fattori in fase di prenotazione, parlando di «miti popolari che non sono veri per Swiss». Non fa quindi differenza se si riserva il proprio posto a bordo con un dispositivo Apple o Microsoft, oppure se lo si fa nel cuore della notte. L'aspetto decisivo per risparmiare è quanto in anticipo rispetto alla partenza si acquista il biglietto, ha puntualizzato il CEO.