Epidemia Swiss, la ripresa non prima di metà estate

La compagnia Swiss non si aspetta una ripresa significativa dei viaggi in aereo «almeno fino a metà estate» e sta quindi pianificando un programma di voli sensibilmente più ridotto di quanto previsto. Lo afferma il direttore delle vendite (CCO) Tamur Goudarzi Pour.

«Siamo stati nuovamente costretti a ridurre considerevolmente la nostra gamma di servizi a causa dell'inasprimento delle restrizioni di viaggio derivanti dagli alti livelli di contagi», afferma il dirigente tedesco con studi all'Università di Cambridge, citato in un comunicato odierno del vettore elvetico.

Swiss intende raggiungere nel terzo trimestre circa il 65% dell'offerta del 2019: in estate la società punta a servire 85 destinazioni da Zurigo e 43 da Ginevra. Sul lungo raggio saranno in particolare ripresi i voli per Miami, Boston e Los Angeles.