Pernottamenti Si prospetta una stagione estiva in lieve crescita per il turismo svizzero

hm, ats

6.5.2024 - 17:01

A trainare la crescita sarà il ritorno degli ospiti asiatici.
A trainare la crescita sarà il ritorno degli ospiti asiatici.
Keystone

Si prospetta una stagione estiva (intesa come periodo aprile-settembre) in lieve crescita per il turismo svizzero: la previsione è degli economisti di UBS, che scommettono su una progressione dei pernottamenti (su base annua) dell'1,5%.

Keystone-SDA, hm, ats

L'espansione sarà guidata da un sostenuto effetto di recupero tra i turisti asiatici e dall'aumento degli ospiti statunitensi, mentre il numero di europei e di svizzeri – nel loro insieme – dovrebbe ristagnare o addirittura risultare in leggero calo, si legge in un'analisi diffusa dalla banca nel pomeriggio. In mattinata l'Ufficio federale di statistica aveva comunicato gli ultimi dati sulle notti in albergo e negli stabilimenti termali in relazione a marzo, mese che segna +3,9% nel confronto con lo stesso periodo del 2023.

Il semestre invernale 2023/2024 si è chiuso così con un numero di notti in aumento del 4,1%, su base annua, mentre in relazione al corrispondente periodo pre-pandemico del 2018/2019 l'incremento è dell'8,3%. Secondo gli esperti di UBS anche i prossimi mesi dovrebbero mostrare un'evoluzione positiva, ma la dinamica perderà di vigore.

Sebbene ultimamente in forte crescita, ben al di sotto dei livelli pre-Covid risulta essere l'afflusso di ospiti asiatici, ad esempio in provenienza da Cina, Corea del Sud, Giappone e Hong Kong. Il fenomeno è particolarmente evidente se si considera i cinesi, che sono ancora solo la metà rispetto al 2019. Stando a UBS uno dei fattori alla base della lenta ripresa è probabilmente la situazione economica del Dragone, che risente dei problemi del settore immobiliare. Inoltre, anche il governo di Pechino vuole approfittare del desiderio di viaggiare della propria popolazione e promuovere il turismo interno: ha già lanciato campagne in tal senso e i prossimi mesi mostreranno se queste iniziative avranno successo. Non si può quindi escludere che per il turismo elvetico il mercato cinese non si riprenderà completamente nel medio termine.