Acquisizione UBS: «Novità su CS solo nel secondo semestre»

hm, ats

25.4.2023 - 19:00

Per i dipendenti l'incertezza prosegue.
Per i dipendenti l'incertezza prosegue.
Keystone

Chi sperava di sapere oggi qualcosa di più sull'acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS sarà rimasto deluso: la dirigenza della maggiore banca elvetica non prevede di annunciare ulteriori dettagli prima della seconda metà del 2023.

25.4.2023 - 19:00

Solo allora saranno resi noti il piano di integrazione, le sinergie a livello di costi e gli oneri di ristrutturazione attesi, ha indicato oggi in teleconferenza la responsabile finanziaria Sarah Youngwood in occasione della presentazione dei risultati trimestrali di UBS. A quel punto la banca comunicherà anche quali aree e sedi intende mantenere, nonché dove e quanti posti di lavoro potrebbero essere tagliati.

L'attenzione si concentrerà sulla banca d'investimento che, come è noto, sarà fortemente ridimensionata. Saranno comunicati anche i nuovi obiettivi finanziari per il colosso combinato di UBS e CS, nonché i piani di restituzione del capitale agli investitori, ha promesso la CFO.

Prima ancora, non appena la transazione sarà completata, saranno pubblicati risultati finanziari consolidati. Questo potrebbe avvenire già in relazione al secondo trimestre, ad esempio se la conclusione della transazione dovesse avvenire in maggio. La data prevista per la pubblicazione dei risultati del periodo aprile-giugno è il 25 luglio 2023.

Il Ceo Sergio Ermotti ha dichiarato che mancano ancora diverse approvazioni prima che la fusione possa essere conclusa. Ad esempio sono ancora necessarie l'approvazione della Sec, l'autorità americana di vigilanza dei mercati, e dell'antitrust Ue. Il manager ha detto di non aspettarsi grossi problemi, ma questi processi normativi richiedono tempo. L'approvazione di principio nei paesi più importanti per UBS era già stata ottenuta poco prima dell'annuncio dell'acquisizione.

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