Settore secondarioSettore secondario, produzione e fatturato in aumento nel 2021
mp, ats
18.2.2022 - 11:27
Nel 2021 la produzione nel settore secondario è salita del 7,9% rispetto all'anno precedente, mentre il fatturato è aumentato dell'8,9%.
Keystone-SDA, mp, ats
18.02.2022, 11:27
18.02.2022, 11:40
SDA
È quanto emerge dai dati provvisori pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST), secondo cui gli effetti negativi della pandemia di Covid-19 sembrano essere svaniti.
Il settore secondario è così riuscito a compensare ampiamente le perdite del 2020 (produzione -2,8%; giro d'affari -4,7%), anno caratterizzato dalla crisi del coronavirus, precisa l'UST in una nota odierna.
Con l'eccezione dell'approvvigionamento energetico e del genio civile, nel 2021 tutti i rami hanno chiuso con un risultato positivo, ma si sono comunque osservate delle sfumature.
Gli aumenti maggiori sono stati registrati dall'industria (+9,2%; +10,1%) e dalle costruzioni (+1,2%; +3,7%). Nei rami tessili e abbigliamento, fabbricazione di mezzi di trasporto e di macchine nel 2021 la crescita non è invece stata sufficiente a contrastare le perdite dell'anno precedente, sottolinea l'UST.
Ultimo trimestre del 2021
Considerando solo il quarto trimestre del 2021, la produzione nel settore secondario – costruzioni e industria – ha registrato un aumento del 6,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, mentre le vendite sono aumentate dell'8,3%.
Nella sola industria, complessivamente, la produzione è salita del 7,3% e il fatturato del 9,3% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. A segnare l'aumento maggiore, scrive l'UST, è stato soprattutto il mese di novembre (+9,3% per la produzione; +11% per le vendite), seguito da dicembre (+7,3%; +9%) e ottobre (+4,3%; +7,2%).
Nell'ultimo trimestre del 2021 gli incrementi sono stati per contro più lievi per il settore delle costruzioni (rispettivamente +0,2% e +4,6%). Più in dettaglio, si registra un incremento nell'ambito dei «lavori di costruzione specializzata» (+2,7%; +6,4%), un'evoluzione contrastata dell'edilizia (-3,5%; +2,5%). In flessione, infine, genio civile (-3,6%: -1,1%).