Commercio al dettaglio Valora soffre per il calo dei pendolari legato al Covid

hm, ats

21.7.2021 - 11:00

Più telelavoro significa meno viaggiatori e meno prodotti venduti nei chioschi.
Più telelavoro significa meno viaggiatori e meno prodotti venduti nei chioschi.
Keystone

Primo semestre ancora difficile per Valora, che ha continuato a soffrire per la diminuzione dei flussi di pendolari nelle stazioni causato dalla crisi del coronavirus.

Keystone-SDA, hm, ats

Il gruppo basilese attivo nel settore del commercio al dettaglio – negozietti ed edicole – nonché della ristorazione ha realizzato un fatturato di 814 milioni di franchi, lo 0,2% in meno dello stesso periodo dell'anno scorso. Il risultato operativo Ebit si è attestato a 7 milioni di franchi, un dato ritenuto positivo che in un comunicato odierno la dirigenza spiega con l'efficace politica di controllo dei costi. La perdita netta, più che dimezzata, si è ridotta a 4 milioni di franchi.

Nei prossimi 6-9 mesi l'azienda intende tornare a livelli di redditività pre-crisi. Sull'insieme dell'esercizio è atteso un risultato d'esercizio di 25-35 milioni, che salirà a circa 70 milioni nel 2022.

Valora ha anche comunicato che dal primo gennaio dell'anno prossimo rileverà 29 negozietti annessi alle stazioni di servizio che oggi operano con il marchio «Aperto». Contribuiranno al fatturato con un ammontare di circa 60 milioni di franchi. Ma potrebbe non finire qui: «al momento vediamo possibilità di acquisizioni come non mai», ha spiegato il Ceo Michael Mueller ai media.

Le novità odierne sono state accolte molto bene in borsa: in apertura il titolo Valora è arrivato a guadagnare circa il 5%, spinto da risultati semestrali chiaramente superiori alle attese della vigilia.

Società con sede a Muttenz (BL), Valora trae le sue origini dalla Schweizer Chocoladen & Colonialhaus fondata nel 1905 a Olten, un'entità da cui è poi nata Merkur. Nel 1996 Merkur ha assunto il nome di Valora. Oggi il gruppo, quotato alla borsa elvetica, gestisce 2700 punti vendita di piccole dimensioni. Fra i suoi marchi figurano K kiosk, Brezelkönig, BackWerk, Ditsch, Press & Books, Avec, Caffè Spettacolo e Ok. L'organico comprende 15'000 dipendenti.