Svizzera L'anno parte bene per la vendita di nuove vetture

L'anno comincia bene per i venditori di auto: in gennaio sono entrate in circolazione 16'437 vetture nuove, il 3,4% in più dello stesso mese del 2022.

Si tratta del quinto mese consecutivo che segna una progressione annua, sottolinea l'associazione degli importatori Auto-Svizzera.

«Il mercato sta uscendo a piccoli passi dalla crisi dell'offerta», afferma il direttore dell'organizzazione, Andreas Burgener, citato in un comunicato odierno.

«La situazione sul fronte delle forniture è in costante miglioramento e anche i tempi di attesa per i nuovi ordini stanno diventando più brevi e affidabili».

Nel 2023 le immatricolazioni non potranno ancora tornare al livello, ritenuto normale, di circa 300'000, aggiunge l'esperto. «Ma con ogni probabilità assisteremo a una stabilizzazione, con una leggera tendenza al rialzo». Rispetto al gennaio 2020 pre-pandemico mancano ancora un 12,5% di vendite.

Interessante la classifica dei marchi

Complessivamente le propulsioni alternative sono arrivate a una quota di mercato del 54% (48% nel gennaio 2022), con in primo piano l'ibrido normale (28%) e l'elettrico (17%), davanti all'ibrido plug-in (8%).

La vettura a benzina è al 36% e il diesel al 10%. Va anche detto che esattamente il 50% delle auto smerciate era a trazione 4x4, un valore che si conferma rispetto all'anno scorso.

Come sempre interessante è la classifica dei singoli marchi: primeggia Volkswagen (1742 vetture vendute), davanti a Skoda (1623) e Audi (1384); seguono BMW (1358), Mercedes (1316), Toyota (1176) Seat/Cupra (778), Renault (674) Ford e Hyundai (entrambe 626).

A livello di variazioni spiccano le progressioni di Tesla (+577% a 115), Dacia (+65% a 549) e Toyota (+40%). I primi tre marchi – Volkswagen (+15%), Skoda (+3%) e Audi (-3%) – presentano andamenti non perfettamente uniformi.

hm, ats