Svizzera Le vendite di vetture tornano ad aumentare

hm, ats

4.10.2022 - 11:25

Le propulsioni alternative hanno ormai una quota del 50%.
Le propulsioni alternative hanno ormai una quota del 50%.
Keystone

Svolta importante per il mercato automobilistico svizzero: in settembre le vendite di vetture nuove sono risultate in crescita, segnando la prima progressione annua da febbraio, mese antecedente allo scoppio della guerra in Ucraina.

Keystone-SDA, hm, ats

Sono state immatricolate 20'947 auto nuove, il 6,6% in più dello stesso mese del 2021, con una quota di motori alternativi del 51%.

«La difficile situazione di approvvigionamento di alcuni prodotti dei fornitori si è ora stabilizzata, per cui è possibile produrre e consegnare nuovamente un maggior numero di veicoli», spiega – citato in un comunicato – Andreas Burgener, direttore dell'associazione degli importatori Auto-Svizzera, che ha oggi pubblicato i dati. Tuttavia, la situazione è ancora caratterizzata da una grande incertezza, soprattutto per quanto concerne la disponibilità di microchip e altri componenti elettronici. Inoltre sussistono problemi logistici a causa dei confinamenti anti-Covid in Cina.

Malgrado ciò il mercato automobilistico elvetico è stato in grado di ridurre il deficit di vendite accumulato rispetto all'anno precedente: dopo tre trimestri le immatricolazioni sono 180'073, circa 17'500 in meno (-9,7%) nel confronto con i primi nove mesi del 2021. Complessivamente le propulsioni alternative arrivano a una quota di mercato del 49% (42% nel 2021), con in primo piano l'ibrido normale (25%) e l'elettrico (16%), davanti all'ibrido plug-in (8%). La vettura a benzina è al 38% e il diesel al 12%. Va anche detto che il 50% delle auto smerciate fra gennaio e settembre era 4x4, un valore in aumento (47% nel 2021).

Come sempre interessante è la classifica dei singoli marchi: primeggia Volkswagen (16'990 vetture vendute nei primi nove mesi), davanti a Mercedes (14'097) e BMW (14'052); seguono Audi (12'742), Skoda (12'418), Toyota (8759) Seat/Cupra (7586), Tesla (6392), Ford (6281), Hyundai (5778) e Peugeot (5303).

A livello di variazioni spiccano le progressioni di Tesla (+52%), Dacia (+25%), Toyota (+5%) e Hyundai (+1%). Le altre grandi case presentano per contro numeri in calo, a partire dalle quattro più gettonate dagli svizzeri, vale a dire Volkswagen (-15%), Mercedes (-15%), BMW (-11%) e Audi (-3%).