Problemi di fornituraVendite di vetture nuove ancora in calo in Svizzera
hm, ats
4.8.2022 - 16:00
Le vendite di automobili in Svizzera si confermano in netto calo anche in luglio, sulla scia del perdurare delle difficoltà nel settore dei componenti e delle catene di rifornimento, che rendono la vita difficile ai produttori.
Keystone-SDA, hm, ats
04.08.2022, 16:00
04.08.2022, 16:08
SDA
Sono state immatricolate 15'656 vetture nuove, il 19% in meno dello stesso mese del 2021.
A pesare sul comparto continuano ad essere i problemi nel ramo dei semiconduttori e la mancanza di altri materiali determinata dai disagi negli approvvigionamenti, con conseguenti ritardi nella consegna dei veicoli, spiega l'associazione degli importatori Auto-Svizzera in un comunicato odierno.
Sull'arco dei primi sette mesi la auto che hanno lasciato i concessionari sono state 125'256, un numero in flessione del 13% nel confronto con l'anno scorso e ben lontano dalla cifra di 182'654 raggiunto nel 2019, ultimo anno pre-pandemico. «Quasi un terzo dei volumi se ne è andato», commenta Christoph Wolnik, portavoce di Auto-Svizzera, citato nella nota.
«Questo calo del mercato ha enormi conseguenze negative per diversi attori dell'industria automobilistica elvetica, dai fornitori e importatori ai concessionari e alle officine», aggiunge Wolnik. «Inoltre i clienti devono purtroppo continuare ad aspettarsi lunghi tempi di consegna». Miglioramenti su questo fronte sono attesi solo alla fine dell'anno e dal 2023.
L'arretramento medio osservato nel periodo gennaio-luglio sintetizza peraltro evoluzioni settoriali assai diverse, che vanno dal -27% dei motori a benzina e dal -30% dei diesel, al -11% dell'ibrido plug-in, al +4% dell'ibrido normale e al +41% dell'elettrico (20'007 le vetture vendute in questo segmento). Complessivamente le propulsioni alternative arrivano a una quota di mercato del 50%, con in primo piano l'ibrido normale (25%) e l'elettrico (16%), mentre la vettura a benzina è al 38% e il diesel al 12%.
Come sempre interessante è la classifica dei singoli marchi: primeggia Volkswagen (13'054 vetture vendute nei primi sette mesi), davanti a BMW (10'842); seguono Mercedes (10'728), Audi (9941), Skoda (9609), Toyota (6808) Seat/Cupra (5832), Hyundai (4697), Ford (4539), Tesla (4310), Peugeot (4300), Renault (3840), Dacia (3694), Volvo (3588) e Kia (3244).
A livello di variazioni spiccano le progressioni di Tesla (+88%), Kia (+24%), Dacia (+12%), Hyundai (+7%) e Toyota (+7%). Le altre grandi case presentano numeri in calo, a partire dalle quattro più gettonate dagli svizzeri, vale a dire Volkswagen (-18%), BMW (-15%), Mercedes (-22%) e Audi (-6%).