Redditività ancora insufficiente ma pur sempre in miglioramento per Zur Rose, in linea con i piani aziendali.
Keystone-SDA, hm, ats
23.03.2023, 19:00
23.03.2023, 19:08
SDA
Stando ai dati diffusi oggi la più grande farmacia online in Europa ha archiviato il 2022 con un rosso operativo di 70 milioni di franchi e una perdita netta di 171 milioni, a fronte di conti negativi per rispettivamente 129 e 226 milioni l'anno precedente.
L'impresa turgoviese, che soffre in particolare per i noti ritardi dell'introduzione della ricetta medica digitale in Germania, mercato molto importante, è impegnata in un programma per raggiungere le cifre nere in materia di utile operativo a livello Ebitda (cioè prima di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti). L'azienda punta in particolare su risparmi strutturali a livello di costi, ad aumenti di produttività e una maggiore efficienza nel segmento del marketing.
«Il programma è progredito più rapidamente del previsto nel corso del 2022», affermano i vertici in un comunicato odierno. Il gruppo prevede di raggiungere la zona utili, a livello di Ebitda rettificato, nel 2024. Già noto – da gennaio – è per contro il dato sul fatturato 2022, sceso del 10% a 1,8 miliardi di franchi.
Più di 10 milioni di clienti
Zur Rose è stata fondata nel 1993 da 21 medici, fra cui l'attuale presidente del consiglio d'amministrazione Walter Oberhänsli. Il gruppo serve più di 10 milioni di clienti e ha in organico 2300 impieghi in Svizzera, Germania, Francia, Paesi Bassi e Spagna.
È presente in borsa dal 2017, con un titolo che nel 2021 è arrivato a un massimo di 514 franchi, prima di avviare una fase discendente che l'ha portato nel novembre 2022 sino a un minimo assoluto di 23 franchi. Attualmente (chiusura di ieri) il valore è scambiato a quasi 45 franchi. Dall'inizio dell'anno l'azione ha guadagnato il 75%, mentre sull'arco delle 52 settimane la performance rimane da dimenticare: -65%.