Zurigo Processo Gazprombank, la sentenza il 30 marzo

pl, ats

8.3.2023 - 17:51

Giornalisti davanti al Tribunale distrettuale di Zurigo, dove oggi si è tenuto il dibattimento del processo che ha visto alla sbarra quattro dipendenti della filiale svizzera di Gazprombank.
Giornalisti davanti al Tribunale distrettuale di Zurigo, dove oggi si è tenuto il dibattimento del processo che ha visto alla sbarra quattro dipendenti della filiale svizzera di Gazprombank.
Keystone

Sarà annunciata il 30 marzo la sentenza del processo che mercoledì ha visto alla sbarra a Zurigo quattro dipendenti della filiale svizzera della banca russa Gazprombank.

Keystone-SDA, pl, ats

I quattro sono accusati di avere violato il loro dovere di diligenza nei rapporti con il violoncellista russo Sergei Roldugin, considerato uno stretto confidente di Vladimir Putin.

Il Ministero pubblico zurighese ha chiesto nei loro confronti una condanna a sette mesi di detenzione sospesi con la condizionale. Gli avvocati della difesa si sono invece battuti per il proscioglimento dei loro assistiti.

Il sospetto è che su due conti aperti nel 2014 e gestiti dalla banca fino al 2016 – quando cioè la Russia aveva già annesso la Crimea – siano stati depositati, a nome di Rodulgin, circa 50 milioni di franchi che in realtà provenivano dell'establishment russo.

Inchiesta nata dai «Panama Papers»

La Gazprombank Schweiz (GPBS) è una filiale del colosso russo Gazprom, a maggioranza statale, attivo nel campo delle materie prime. L'inchiesta era partita da rivelazioni emerse nel 2016 dall'inchiesta giornalistica dei «Panama Papers». La GPBS ha annunciato la fine delle sue attività nell'ottobre scorso e si trova attualmente in fase di liquidazione.

Dopo la pubblicazione dei «Panama Papers» la banca era finita sotto la lente della Finma, l'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari, che aveva chiuso il suo procedimento certificando gravi carenze nella documentazione della banca sul riciclaggio di denaro.