Giochi Olimpici Paesi Baltici e Polonia contro lo status neutrale per gli atleti russi

Lituania, Lettonia, Estonia e Polonia si sono unite all'appello dell'Ucraina perché il Comitato Olimpico Internazionale (Cio), con sede a Losanna, non permetta agli atleti russi e bielorussi di partecipare alle competizioni sportive internazionali come atleti neutrali.

In un comunicato stampa pubblicato oggi, lunedì, i quattro Paesi hanno invitato a sottoscrivere una petizione da presentare in occasione del Consiglio Esecutivo del Cio previsto per i prossimi 28-30 marzo,

«Vorremmo sottolineare che non è la nazionalità a determinare il ruolo degli atleti», si legge nel comunicato, «ma il fatto che le loro squadre siano sponsorizzate dai rispettivi governi nazionali o da aziende che sostengono il regime del Cremlino, continuano la guerra di aggressione contro l'Ucraina o sono direttamente collegati alla Russia nel settore militare».

«Non c'è assolutamente alcun motivo per abbandonare il regime di esclusione imposto dal Cio agli atleti russi e bielorussi più di un anno fa», si legge ancora nel comunicato.

«Crediamo fermamente che ora non sia il momento giusto per considerare la possibilità che gli atleti russi e bielorussi tornino ai Giochi Olimpici a qualsiasi titolo. Fino a quando il Cio non avrà preso le sue decisioni finali, lo esortiamo vivamente a riconsiderare i suoi piani e tornare alla posizione originale ragionevole sostenuta dalla comunità internazionale».

SDA