L'ambasciatore del progetto e astronauta Claude Nicollier, a sinistra, l'architetto Mario Botta, al centro, e il vicepresidente Thomas Schildknecht posano davanti al telescopio sulla piattaforma dell'Osservatorio Space Eye sull'Uecht.
Il nuovo osservatorio il giorno dell'apertura dello Space Eye Observatory sull'Uecht.
Claude Nicollier guarda nel telescopio, sulla piattaforma dell'Osservatorio Space Eye.
Gli ospiti d'onore davanti al nuovo osservatorio il giorno dell'apertura dello Space Eye Observatory sull'Uecht, venerdì 15 settembre 2023 a Niedermühlern.
Il progetto prevede un nuovo osservatorio all'avanguardia firmato dall'architetto Mario Botta con il miglior telescopio della Svizzera, un planetario da 8k, aree espositive e un percorso avventura.
Ecco quando verrà inaugurato l'osservatorio «Space Eye» di Botta
L'ambasciatore del progetto e astronauta Claude Nicollier, a sinistra, l'architetto Mario Botta, al centro, e il vicepresidente Thomas Schildknecht posano davanti al telescopio sulla piattaforma dell'Osservatorio Space Eye sull'Uecht.
Il nuovo osservatorio il giorno dell'apertura dello Space Eye Observatory sull'Uecht.
Claude Nicollier guarda nel telescopio, sulla piattaforma dell'Osservatorio Space Eye.
Gli ospiti d'onore davanti al nuovo osservatorio il giorno dell'apertura dello Space Eye Observatory sull'Uecht, venerdì 15 settembre 2023 a Niedermühlern.
Il progetto prevede un nuovo osservatorio all'avanguardia firmato dall'architetto Mario Botta con il miglior telescopio della Svizzera, un planetario da 8k, aree espositive e un percorso avventura.
L'osservatorio «Space Eye» di Niedermuhlern, nei pressi di Berna, progettato dall'architetto ticinese Mario Botta aprirà i suoi battenti sabato 23 settembre. Secondo la fondazione titolare, la nuova struttura accoglie il più grande telescopio della Svizzera.
Oltre alla terrazza panoramica la grande opera architettonica ospita esposizioni interattive e un planetario.
Già questo fine settimana, circa 400 partner sostenitori hanno modo di visitare il nuovo osservatorio, ha fatto sapere la fondazione durante una conferenza stampa svoltasi quest'oggi e alla quale ha preso la parola anche il rinomato cosmonauta elvetico Claude Nicollier. L'astrofisico vodese ha dichiarato che la nuova struttura fornirà alle popolazione un importante ausilio per comprendere i misteri del cielo e al contempo fornire il necessario per tutelare il pianeta.
Mario Botta, da parte sua, ha dichiarato ai media di aver tentato di collocare «un piccolo gioiello» in mezzo al paesaggio.