Strage a Buffalo Biden: «Un atto di terrorismo interno»

SDA

15.5.2022 - 13:24

La polizia fuori dal supermercato in cui un 18enne ha sparato uccidendo dieci persone
La polizia fuori dal supermercato in cui un 18enne ha sparato uccidendo dieci persone
Keystone

«Un atto di terrorismo interno»: così il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha definito la strage in un supermarket di Buffalo, nello stato di New York, dove un diciottenne suprematista ha ucciso dieci persone.

Biden parla di «un crimine ripugnante e motivato dall'odio razziale perpetrato in nome della disgustosa ideologia del nazionalismo bianco». Un atto di terrorismo, aggiunge l'inquilino della Casa Bianca, «che è antitetico a ogni cosa che rappresenta l'America».

«Dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere – conclude Biden – per porre fine a questo terrore alimentato dall'odio».

Nuovi dettagli sul colpevole

Intanto Il diciottenne suprematista viene descritto dagli investigatori come un ragazzo «annoiato» che si sarebbe radicalizzato durante il periodo del lockdown per il Covid.

Il ragazzo nel suo piano criminale si sarebbe ispirato in particolare al killer che a Christchurch, in Nuova Zelanda, il 5 marzo del 2019 uccise 50 persone attaccando una moschea e un centro islamico.