Giustizia Brasile: figlio Bolsonaro vuole collaborare

ATS

12.12.2018 - 13:45

Flavio Bolsonaro, figlio del presidente eletto del Brasile, Jair Bolsonaro, si è detto disposto a collaborare con le autorità giudiziarie.
Flavio Bolsonaro, figlio del presidente eletto del Brasile, Jair Bolsonaro, si è detto disposto a collaborare con le autorità giudiziarie.
Source: KEYSTONE/AP/LEO CORREA

Flavio Bolsonaro, figlio del presidente eletto del Brasile, Jair Bolsonaro, si è detto disposto a collaborare con le autorità giudiziarie nell'inchiesta sul suo ex autista, Fabricio Carlos Queiroz.

Quest'ultimo è sospettato di aver partecipato in operazioni finanziarie irregolari, che coinvolgono anche Michelle Bolsonaro, futura first lady brasiliana.

Queiroz è finito nel mirino del Coaf, l'organismo di controllo finanziario del ministero del Tesoro, a causa di depositi sospetti, per un totale di circa 300 mila dollari, sul suo conto in banca. Una parte di questo denaro è poi stato trasferito a Michelle Bolsonaro.

Secondo informazioni diffuse dai media locali, almeno nove collaboratori di Flavio Bolsonaro, attualmente eletto al Senato, all'epoca dei fatti deputato federale, hanno depositato nel conto di Queiroz somme di denaro che erano trasferite o ritirate lo stesso giorno. Queste operazioni potrebbero essere state svolte per nascondere l'origine delle somme depositate.

Onix Lorenzoni, coordinatore della squadra di transizione del futuro governo Bolsonaro, ha dichiarato da parte sua che "bisogna andare in fondo con questa inchiesta, perché il presidente Bolsonaro ha sempre dimostrato di comportarsi in modo trasparente e aperto".

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