Giustizia Cina: processo all'ex presidente di Interpol

ATS

10.5.2019 - 14:23

L'ex presidente dell'Organizzazione internazionale della polizia criminale (Interpol) Meng Hongwei.
L'ex presidente dell'Organizzazione internazionale della polizia criminale (Interpol) Meng Hongwei.
Source: KEYSTONE/AP/WONG MAYE-E

L'ex presidente dell'Interpol Meng Hongwei, accusato di aver intascato tangenti, sarà processato a Tianjin.

Lo ha annunciato la Procura Suprema, rendendo noto un ulteriore passaggio della procedura contro l'ex vice ministro della Sicurezza pubblica ed ex capo della polizia marittima.

Meng, «sparito» a fine settembre all'arrivo all'aeroporto di Pechino proveniente da Lione, dove ha sede l'Interpol, è stato accusato di aver abusato della sua posizione «accettando denaro e asset illegalmente in cambio di grandi favori fatti ad altri».

Le somme incassate «erano particolarmente grandi», ha spiegato l'Ufficio della procura in una nota. A marzo, la Commissione per la disciplina e le ispezioni del Partito comunista cinese, a chiusura di un'apposita istruttoria, ha trovato Meng colpevole di «serie violazioni legali» e di condotta contestando il suo «stravagante stile di vita» e quello della sua famiglia, rimuovendolo da tutte le cariche pubbliche.

A fine aprile, invece, la procura lo ha formalmente arrestato e incriminato per corruzione.

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