Uno studio confermaLe acque di Venezia più trasparenti grazie al lockdown
ATS
6.8.2020 - 17:54
Le immagini satellitari hanno rivelato che la quantità di materiale sospeso nell'acqua della laguna di Venezia si è dimezzata nei giorni successivi all'inizio del confinamento domestico per Covid-19, con conseguente aumento della trasparenza.
Il dato – riporta un comunicato – è emerso da uno studio coordinato dai ricercatori della Fondazione Bruno Kessler (Fbk) di Trento Francesca Bovolo e Milad Niroumand-Jadidi, e pubblicato sulla rivista scientifica internazionale «Remote sensing».
La ricerca, a cui hanno partecipato anche Lorenzo Bruzzone dell'Università di Trento e Peter Gege del German aerospace center (Germania), si è basata sull'analisi delle immagini prodotte dalla costellazione «Planet scope», un insieme di oltre 130 satelliti che catturano ogni giorno immagini della Terra, incluse quelle delle acque interne.
Si è osservato che l'effetto dei provvedimenti è risultato evidente già dopo dieci giorni dalla data della loro emanazione.