Lo hanno detto gli inquirenti in una conferenza stampa, confermando che la donna, che ieri si era lanciata sui binari della metropolitana a Düsseldorf, è ancora in stato di incoscienza. La madre di 27 anni è l'unica sospettata dell'omicidio dei cinque bambini, e a suo carico c'è un mandato di arresto.
Gli inquirenti hanno anche confermato che l'ex della donna, un giovane di 28 anni, padre di quattro dei bambini uccisi, non è indagato.
La dinamica dell'accaduto ricostruita
I piccoli sono stati trovati nei loro letti, e non ci sono segni di violenza esterna. In cucina c'erano i resti della colazione.
Gli inquirenti, che hanno sottolineato le difficoltà psicologiche di chi ha dovuto fare i rilievi nell'appartamento di Solingen, hanno ricostruito la dinamica: la donna ha portato il suo figlio maggiore a scuola. E a strage avvenuta ha chiamato l'istituto per dire che, a causa di un lutto in famiglia, doveva riprenderlo prima della fine della giornata scolastica.
Marcel, il più grande dei sei, 11 anni, è stato prelevato ed è andato con la madre in treno fino a Düsseldorf. Lui però ha proseguito per Möchengladbach, per raggiungere la nonna, mentre la madre è scesa dal treno. La donna ha telefonato a sua madre, avvertendo della situazione, e poi si è lanciata fra i binari, tentando il suicidio. È tuttora ferita e in condizione di incoscienza.
Il piccolo Marcel ha scritto sulla chat della scuola che tutti i suoi fratelli erano morti.