Quella di Tonga è stata la peggiore eruzione vulcanica degli ultimi 30 anni e oltre sull'intero pianeta, paragonabile a quella del vulcano Pinatubo, nelle Filippine, del 1991, che provocò 1'450 morti.
Questa immagine satellitare scattata il 29 dicembre 2021 mostra le strutture portuali di Nuku'alofa, la capitale del Regno oceanico di Tonga prima dell'eruzione vulcanica.
Il 18 gennaio 2022, l'impianto è coperto di cenere densa - parti delle strutture sono state apparentemente distrutte dallo tsunami.
Una zona residenziale su Tonga il 29 dicembre 2021.
Non si vede nulla del verde denso della zona residenziale il 18 gennaio 2022.
Villaggio di Kanokupolu sull'isola principale di Tongatapu il 14 gennaio 2022.
Il 16 gennaio 2022, le case sotto lo strato di cenere sono difficili da identificare nella foto.
La situazione è simile nel villaggio di Niutoua su Tongatapu, qui raffigurato il 9 gennaio 2021.
Niutoua il 17 gennaio 2022: non è chiaro dalla foto se il danno è stato causato dalla cenere o forse anche dall'inondazione dello tsunami.
Vulcano Hunga Tonga-Hunga Ha'apai il 10 aprile 2021.
Il vulcano è di nuovo attivo dal dicembre 2021. Questa foto lo mostra prima della grande eruzione del 6 gennaio 2022.
Ecco quanto gravemente l'eruzione vulcanica ha colpito Tonga
Questa immagine satellitare scattata il 29 dicembre 2021 mostra le strutture portuali di Nuku'alofa, la capitale del Regno oceanico di Tonga prima dell'eruzione vulcanica.
Il 18 gennaio 2022, l'impianto è coperto di cenere densa - parti delle strutture sono state apparentemente distrutte dallo tsunami.
Una zona residenziale su Tonga il 29 dicembre 2021.
Non si vede nulla del verde denso della zona residenziale il 18 gennaio 2022.
Villaggio di Kanokupolu sull'isola principale di Tongatapu il 14 gennaio 2022.
Il 16 gennaio 2022, le case sotto lo strato di cenere sono difficili da identificare nella foto.
La situazione è simile nel villaggio di Niutoua su Tongatapu, qui raffigurato il 9 gennaio 2021.
Niutoua il 17 gennaio 2022: non è chiaro dalla foto se il danno è stato causato dalla cenere o forse anche dall'inondazione dello tsunami.
Vulcano Hunga Tonga-Hunga Ha'apai il 10 aprile 2021.
Il vulcano è di nuovo attivo dal dicembre 2021. Questa foto lo mostra prima della grande eruzione del 6 gennaio 2022.
Lo affermano esperti citati da Cnn, precisando che restano ancora da capire e quantificare le conseguenze dell'eruzione sottomarina avvenuta sabato scorso nell'arcipelago, seguita da uno tsunami che ha colpito buona parte del Pacifico.
Le vittime ufficiali a Tonga al momento sono tre, tra cui una donna britannica, ma si teme che le conseguenze dello tsunami possano essere ben peggiori, specialmente per le isolette più esposte, mentre perfino in Perù si registrano due vittime per le onde.
Isole completamente coperte dalla cenere
Le foto aeree, che si possono vedere anche nella nostra galleria d'immagini in apertura, diffuse dalle forze di difesa neozelandesi mostrano le isole Ha'pai, al centro dell'arcipelago, completamente coperte di cenere grigia proveniente dal vulcano sottomarino Hunga-Tonga-Hunga-Ha'apai. Le immagini satellitari mostrano una scena simile nel distretto di Kolofo'ou, nella capitale situata sull'isola principale di Tonga.
Si teme ora per la possibile contaminazione dell'acqua e delle riserve alimentari, con gli aiuti umanitari ostacolati dalla parziale inagibilità dell'aeroporto, coperto da uno spesso strato di cenere.
Tre giorni prima che arrivino gli aiuti dalla Nuova Zelanda
La Nuova Zelanda, che ha promesso aiuti ma non ha potuto inviarli in aereo, ha fatto sapere che invierà due navi della Marina Militare, ma il suo ministro della Difesa, Peeni Henare, ha aggiunto che ci vorranno tre giorni per raggiungere Tonga.
Le due navi, la Wellington e la Aotearoa, trasporteranno un elicottero Seasprite, oltre a forniture umanitarie e di soccorso, soprattutto acqua. In particolare la Aotearoa – ha precisato il ministro – può trasportare 250'000 litri di acqua potabile e produrne 70'000 al giorno attraverso un impianto di desalinizzazione.
Tra i danni accertati – aggiunge la Cnn – quelli ad un importante cavo di comunicazione sottomarino che collega Tonga alle Fiji che assicura la connettività digitale tra l'arcipelago al resto del mondo. Le riparazioni non potranno iniziare prima di febbraio.