Fermato il 7 luglio scorso in Francia un quarantenne sospettato di aver amministrato dei siti darknet, la parte nascosta di internet, consentendo a «migliaia di internauti nel mondo di avere accesso a foto e video di carattere pedopornografico».
È quanto annunciato in una nota dal procuratore della Repubblica di Bordeaux.
«Identificato come uno dei dieci obiettivi prioritari mondiali», l'uomo di cittadinanza francese è stato fermato dagli agenti dell'Ufficio Centrale per la Repressione delle Violenze alle persone (Ocrvp), in collaborazione con Europol, incaricato della lotta contro le reti pedopornografiche internazionali del darknet.