RiconoscimentiIl filantropo turco Osman Kavala vince il premio Vaclav Havel
SDA
9.10.2023 - 16:37
Osman Kavala, filantropo e attivista civile turco, arrestato nell'ottobre 2017 per i suoi presunti legami con le proteste di Gezi Park, a Istanbul, e condannato all'ergastolo, è il vincitore dell'undicesima edizione del premio Vaclav Havel.
09.10.2023, 16:37
09.10.2023, 16:52
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Il riconoscimento viene conferito dall'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa.
Osman Kavala, in prigione da sei anni nonostante due sentenze definitive della Corte europea dei diritti umani abbiano stabilito che debba essere scarcerato, era rappresentato alla cerimonia di premiazione dalla moglie. La donna, Ayse Bugra Kavala, molto emozionata, ha letto una lettera che il marito ha scritto quando ha saputo di essere uno dei tre finalisti.
«Questo premio ha un significato molto importante per me»
«Questo premio, che porta il nome di Vaclav Havel, ha un significato molto importante per me. La Carta 77, un'iniziativa pionieristica della società civile che domanda ai governi di rispettare i diritti umani e le libertà definiti nei trattati internazionali che hanno sottoscritto è stata un'ispirazione per noi in Turchia, nonostante le violazioni nel nostro paese fossero di natura differente», scrive Kavala.
«Havel credeva nella possibilità di creare un ordine umano basato sulla responsabilità, la solidarietà, la fiducia, l'apertura verso gli altri e l'amore. Lui considerava l'umanesimo una valida alternativa all'ideologia, e non credo che dovremmo abbandonare la speranza di arrivare a un tale ordine del mondo», scrive ancora Kavala.
«Non credo che il mio Paese diverrà un regime autoritario chiuso, come quello sotto cui ha vissuto Havel. Credo invece che la Turchia ridiverrà in un futuro non troppo lontano una democrazia genuina dove lo stato di diritto sarà rispettato», continua l'attivista.
Kavala scrive di voler condividere la sua premiazione con tutti i cittadini turchi tenuti in prigione illegalmente, inclusi gli attivisti condannati per aver cospirato con lui contro il governo.