GinevraUn 72enne contesta in appello la condanna per omicidio
mf, ats
27.2.2023 - 14:17
Lunedì si è aperto a Ginevra il processo d'appello contro un uomo d'affari di 72 anni. In primo grado, era stato giudicato colpevole di aver ucciso la moglie soffocandola con un cuscino, ora si dichiara innocente e ha adottato una nuova linea difensiva.
mf, ats
27.02.2023, 14:17
27.02.2023, 14:23
SDA
Davanti al Tribunale penale di Ginevra, l'imputato aveva sostenuto che la moglie era morta dopo un malore nel cuore della notte. Oggi afferma che la morte è stata causata da un incidente durante un'attività sessuale estrema. La difesa ha inoltre tentato, senza successo, di allegare al dossier la testimonianza di un esperto di «asfissia erotica».
In prima istanza, una piuma trovata nei bronchi della moglie dell'imputato ha pesato molto sul verdetto di colpevolezza. Sono state trovate altre prove incriminanti. La defunta aveva lividi sulle mani, oltre a lesioni e piaghe sul viso e in bocca.
Interrogato dalla Corte d'appello sulla sua situazione personale, l'imputato ha dichiarato di essere seguito in carcere da una psicologa. «Mi ha aiutato ad aprire il mio cuore», ha detto.