In fuga Germania: continua la caccia al «Rambo della Foresta nera»

ATS

14.7.2020

Dei poliziotti tedeschi dispiegati il 13 luglio 2020 su una strada vicino alla località di Oppenhau per ritrovare il fuggitivo.
Dei poliziotti tedeschi dispiegati il 13 luglio 2020 su una strada vicino alla località di Oppenhau per ritrovare il fuggitivo.

dpa/AFP

Ormai in Germania lo conoscono tutti come «il Rambo della Foresta nera». Si tratta del 31enne tedesco che, dopo aver minacciato e disarmato quattro agenti di polizia, durante un controllo, è scappato con le armi facendo perdere le sue tracce. Nel bosco.

O almeno, è fra gli alberi, nella località di Oppenhau, che le ricerche, con ingenti forze di polizia (oltre duecento uomini e l'ausilio di un elicottero) vanno avanti senza successo da domenica scorsa.

Su di lui, che ha precedenti penali per aver ferito una donna con una freccia durante un'attività sportiva dieci anni fa, pende ormai anche un mandato di cattura europeo.

Le ricerche si concentrano nei boschi della Foresta nera, perché è proprio nel bosco che «vive» il 31enne, il quale ha perso la sua abitazione dallo scorso autunno, e da allora non ha una fissa dimora.

«Vive nel bosco, per lui il bosco è una specie di salotto», ha affermato il presidente della polizia locale. Gli inquirenti della procura non ritengono che l'uomo sia spinto da un movente politico e che sia un fondamentalista di destra: viene definito invece come persona che ha grande affinità per le armi.

Le forze dell'ordine hanno messo in allerta la cittadinanza, da ieri, avvertendo che potrebbe essere in stato di alterazione mentale. Se fosse catturato rischierebbe da 5 a 15 anni di carcere, secondo la Bild.

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