GermaniaEx guardia di un campo nazista 98enne accusata di omicidio
SDA
1.9.2023 - 18:30
Un uomo che prestava servizio come guardia nel campo di concentramento nazista di Sachsenhausen tra il 1943 e il 1945 è stato accusato in Germania di omicidio all'età di 98 anni.
01.09.2023, 18:30
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Si tratta di Gregor F., del quale non sono state diffuse le generalità complete, prossimo a compiere un secolo, cittadino tedesco residente nella contea di Main-Kinzig, vicino a Francoforte.
È accusato di aver «appoggiato l'uccisione crudele e dolosa di migliaia di prigionieri come membro della guardia delle SS», stando a quanto segnalato dai pubblici ministeri del tribunale di Giessen, vicino Francoforte, citati dal Guardian.
Contro di lui migliaia di capi d'accusa
È accusato di oltre 3.300 capi d'accusa di complicità in omicidio tra il luglio 1943 e il febbraio 1945. L'accusa è stata depositata presso il tribunale statale di Hanau, che deciderà se rinviare il caso a giudizio. In tal caso, l'uomo sarà processato secondo il diritto minorile, tenendo conto della sua età al momento dei presunti delitti.
I procuratori hanno affermato che un rapporto di un esperto psichiatrico lo scorso ottobre ha stabilito che il sospettato era idoneo a sostenere un processo, pur con delle limitazioni.
Più di 200.000 persone furono detenute a Sachsenhausen, a nord di Berlino, tra il 1936 e il 1945. Decine di migliaia morirono di fame, malattie, lavoro forzato e altre cause, nonché a causa di esperimenti medici e operazioni sistematiche di sterminio delle SS, comprese fucilazioni, impiccagioni e gasazioni. Il numero esatto delle persone uccise varia, con stime che arrivano a 100.000 vittime, anche se gli studiosi suggeriscono che cifre comprese tra 40.000 e 50.000 siano probabilmente più accurate.