HaitiHaiti: Berna invia personale e sblocca 1 milione di franchi
mh, ats
19.8.2021 - 08:50
Vista la drammatica situazione ad Haiti dopo il terremoto, la Svizzera ha deciso di inviare un distaccamento del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA) e di finanziare le operazioni di soccorso con un contributo di un milione di franchi.
Keystone-SDA, mh, ats
19.08.2021, 08:50
19.08.2021, 08:56
SDA
Stamane è decollato dall'aeroporto di Berna-Belp un velivolo con una squadra composta di un esperto di logistica, due specialisti in risorse idriche e strutture igienico-sanitarie, due ingegneri esperti in statica edile, un consigliere esperto di zone sinistrate e un caposquadra, precisa una nota del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
Il CSA è lo strumento operativo dell'Aiuto umanitario della Confederazione e fa parte della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) del DFAE. La squadra andrà a sostenere le operazioni già avviate dall'Ambasciata di Svizzera a Port-au-Prince. Haiti è un Paese prioritario della DSC, che ha immediatamente mobilitato il proprio personale sul posto – in particolare architetti, specialisti in costruzione di alloggi di emergenza e in riduzione del rischio di catastrofi – per aiutare la protezione civile di Haiti a valutare l'entità dei soccorsi necessari, prosegue il comunicato.
Basate attualmente a Port-Salut, nel distretto di Cayes vicino all'epicentro del sisma, le squadre svizzere sono all'opera per consegnare 3250 teloni e due moduli per la distribuzione di acqua potabile di 5000 litri ognuno nelle zone colpite. Altre attrezzature erano già immagazzinate sull'isola pronte a essere impiegate in caso di catastrofi simili.
La DSC ha previsto di destinare un importo totale di un milione di franchi per finanziare questi aiuti d'emergenza: 500'000 saranno versati per rispondere agli appelli della Federazione Internazionale delle Società Nazionali di Croce Rossa e di Mezzaluna Rossa e dell'ONU, mentre 100'000 franchi andranno a sostenere le attività della Croce Rossa Svizzera. Attraverso l'Aiuto umanitario, il DFAE sta valutando se mettere a disposizione delle organizzazioni dell'ONU altro personale specializzato del CSA.
Al momento il Centro di gestione delle crisi (KMZ) del DFAE non è a conoscenza di alcuna richiesta di aiuto da parte di cittadine o cittadini svizzeri e continua a seguire attentamente la situazione della sicurezza per le e i connazionali e per il personale in loco. I Consigli di viaggio forniti dal DFAE sono stati aggiornati. A causa della difficile situazione, da anni è sconsigliato di recarsi ad Haiti per turismo o per altri viaggi non urgenti, conclude la nota.