Tradizione Non si scioglie il sangue di San Gennaro, niente miracolo a Napoli

SDA

16.12.2020 - 22:25

Mons. Vincenzo De Gregorio con in mano la reliquia che si ritiene essere il sangue di San Gennaro, il patrono di Napoli.
Mons. Vincenzo De Gregorio con in mano la reliquia che si ritiene essere il sangue di San Gennaro, il patrono di Napoli.
Fabio Sasso / LaPresse via AP

A Napoli non si è ripetuto il prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro. Il sangue non si è sciolto, e dopo una giornata di preghiere, la teca è stata riposta nella Cappella del Tesoro.

Delusione tra i tanti fedeli, che – distanziati e con mascherine – si erano radunati nel Duomo. Quello di oggi tra l'altro è stato l'ultimo miracolo sotto la guida dell'Arcivescovo, Cardinale Crescenzio Sepe, che a breve lascerà la guida della Diocesi di Napoli.

L'ultima volta in cui il miracolo di dicembre non è avvenuto è stato nel 2016. Il 16 dicembre, la città celebra il miracolo detto «laico» del Santo Patrono, perché avviene nella Cappella del Tesoro, affidata alla Deputazione di San Gennaro, composta da laici.

La data ricorda il giorno del 1631 nel quale i napoletani chiesero e ottennero l'intervento miracoloso di San Gennaro per scongiurare che l'eruzione del Vesuvio colpisse la città.

La tradizione

La tradizione vuole che la statua del Santo fermò la lava all'altezza del ponte della Maddalena, salvando Napoli. «Compiamo un atto di vera e profonda devozione al nostro Santo Gennaro perché siamo uniti nel suo nome, è lui che ci aiuta a vivere e a testimoniare la Fede e anche se il sangue non si scioglie non significa chissà che cosa», ha detto il Cardinale Sepe in Cattedrale mentre la preoccupazione si diffondeva tra i fedeli – San Gennaro certamente dal cielo benedirà ciascuno di noi, le nostre famiglie e la nostra città.

Quest'anno, per rispettare le norme anti-Covid, le celebrazioni si sono svolte sull'altare principale del Duomo mentre tradizionalmente le funzioni legate al terzo miracolo dell'anno si svolgono nella Cappella.

Secondo alcuni, nel sentimento popolare il mancato scioglimento del sangue in occasione del terzo miracolo dell'anno non prelude a eventi negativi o catastrofici che invece si pensa possano accadere se il miracolo non avviene il 19 settembre, giorno di San Gennaro, ma l'associazione con il triste 2020 e gli avvenimenti recenti nella città è stata immediata.

Tornare alla home page