Previsioni King Kong e Trump: nel 2020 gli indovini si sono resi ridicoli

DPA

1.1.2021

Una veggente guarda in una sfera di cristallo: a posteriori si scopre che i membri della sua categoria avrebbero bisogno degli occhiali.
Una veggente guarda in una sfera di cristallo: a posteriori si scopre che i membri della sua categoria avrebbero bisogno degli occhiali.
Keystone

Ogni anno gli indovini predicono eventi apocalittici, scenari catastrofici, fortuna o delusioni in amore – ma nella maggior parte dei casi tutto si rivela sbagliato.

Il presidente degli Stati Uniti vince le elezioni – prima di una catastrofe. Una scimmia gigante simile a King Kong viene scoperta su un’isola deserta. Un robot svaligia una banca e dei pinguini attaccano gli abitanti di una città.

Tutti questi avvenimenti figurano tra le previsioni fatte dagli indovini per il 2020, insieme a eruzioni vulcaniche, incendi o terremoti – e anche ai vincitori delle Olimpiadi. Le gare però non si sono disputate quest’anno poiché la pandemia ha impedito lo svolgimento di molti eventi sportivi.

Tuttavia, secondo la Società per l’esame scientifico delle para-scienze (GWUP) di Rossdorf, nell’Assia meridionale, in Germania, gli effetti del virus onnipresente nel 2020 non compaiono nelle profezie.

Lucerna nell’aprile del 2020: nessuno aveva previsto la pandemia e le misure di confinamento.
Lucerna nell’aprile del 2020: nessuno aveva previsto la pandemia e le misure di confinamento.
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«Se i rappresentanti della categoria avessero menzionato parole chiave come confinamento o obbligo di indossare la mascherina nelle loro previsioni all’inizio dell’anno, inizialmente ci saremmo messi a ridere ma già in primavera gli indovini avrebbero potuto rivendicare con orgoglio l’esattezza delle loro profezie», sostiene la GWUP, aggiungendo che, come ogni anno, medium, astrologi e veggenti si sono resi ridicoli ovunque.

Michael Kunkel, matematico di Magonza, sottolinea che alcuni personaggi del settore hanno cercato di leggere le proprie interpretazioni come segnali che annunciavano il Covid-19. In gennaio, per esempio, un’indovina ha predetto un «fatto grave». «Se c’è bisogno di discutere a posteriori per spiegare una predizione che si presume corretta, significa che la profezia non era poi così valida.»

Un «anno di estremi»

Una critica che l’Associazione tedesca degli astrologi, con sede a Heidelberg, non accetta. Il presidente, Klemens Ludwig, indica un «anno di estremi» segnato da «misure e restrizioni estreme».

Secondo lui, la pandemia non è stata nominata esplicitamente, per così dire. «Plutone era strettamente connesso con altri pianeti, sostiene Klemens Ludwig. Quello che noi vediamo nel cielo lo vedono tutti ma la gente non ne trae delle conclusioni.» Plutone era abbastanza vicino a Saturno, Giove e Marte, precisa. «Questo non fa presagire cose positive.»

Ecco il colpevole: Plutone è in una certa misura il responsabile di tutto.
Ecco il colpevole: Plutone è in una certa misura il responsabile di tutto.
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Klemens Ludwig ritiene che la pandemia abbia conosciuto il suo picco mondiale nel mese di novembre. «Il prossimo anno non rivivremo il dramma di quest'anno. Possiamo guardare al futuro con più ottimismo.»

2021: tradizione contro novità

Nel 2021 ci sarà un grande conflitto tra tradizione e novità. «Si tratterà di capire dove la novità ha senso e a cosa bisogna aggrapparsi», spiega riferendosi ad esempio al telelavoro e all'insegnamento a distanza.

Tuttavia, il matematico Michael Kunkel preferisce predizioni bizzarre, che considera più divertenti. Per esempio, la scimmia gigante non è apparsa quest'anno, proprio come l'anno scorso. Finora non si sono verificate né la rapina di una banca da parte di un robot, né l'invasione di una città da parte di pinguini feroci. Sulla stampa scandalistica si trovano numerose predizioni in materia di amore, di salute, di carriera o ancora di nascite reali.

Le nascite reali nel 2020? Le previsioni della sfera di cristallo sono state fraintese.
Le nascite reali nel 2020? Le previsioni della sfera di cristallo sono state fraintese.
Keystone

Secondo la GWUP, nel 2020 sono state valutate oltre 100 previsioni provenienti da libri, almanacchi astrologici, siti web, video, blog o riviste. Alcuni veggenti pubblicano centinaia di previsioni sul web. La valutazione prende le predizioni alla lettera - nella misura del possibile - e tiene conto della probabilità di un evento. «Una vera previsione deve essere formulata chiaramente, deve quindi contenere ciò che deve avvenire, quando e dove.» Cosa piuttosto rara, precisa l'organizzazione.

Previsioni esatte in ambito borsistico

«Per quanto ne so, nessuno ha predetto che [Donald] Trump avrebbe contestato i risultati delle elezioni in molti Stati», afferma Michael Kunkel. Al contrario, non c'è stata alcuna apocalisse dopo la vittoria elettorale di Trump, e nemmeno la vittoria stessa. E a differenza di altre previsioni, Joe Biden si è presentato.

Un veggente ha visto giusto con le sue previsioni per il DAX. Non è dato sapere se ciò gli abbia fatto guadagnare del denaro. 
Un veggente ha visto giusto con le sue previsioni per il DAX. Non è dato sapere se ciò gli abbia fatto guadagnare del denaro. 
Keystone

L'astrologo Klemens Ludwig ha preannunciato disordini in vista delle elezioni di novembre. In settembre, l'astrologo ha predetto la vittoria dello schieramento democratico. In seguito la situazione sarebbe diventata «incredibilmente immonda» e tutto ciò non si sarebbe concluso per un certo tempo, ha affermato in un video pubblicato su Youtube. «In conclusione sarà la fine anche per [Donald] Trump.»

Michael Kunkel riserva anche complimenti a Klemens Ludwig. Nonostante tutte le previsioni errate degli altri, quest'ultimo ci ha visto giusto quanto meno in un certo settore nel 2020. Klemens Ludwig ha visto il DAX - l'indice azionario tedesco - scivolare sotto la soglia degli 8500 punti. «Anche se è durato solo pochi giorni e anche se l'analisi astrologica riguardava tendenze a lungo termine, il DAX è sceso sotto gli 8500 punti: la previsione era quindi corretta.» Durante la pandemia di coronavirus, l'indice azionario è sceso a 8441,71 punti nel mese di marzo.

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