È l'allarmeLondra rischia un'epidemia di morbillo: possibili fino a 160'000 casi
SDA
17.7.2023 - 13:34
Londra rischia un'epidemia di morbillo che potrebbe coinvolgere migliaia di persone, tra 40mila e 160mila. È l'allarme che arriva dalla UK Health Safety Agency che ha pubblicato un documento sulla valutazione dei rischio che nel Regno Unito si verifichi una ripresa dei casi di morbillo.
Keystone-SDA
17.07.2023, 13:34
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«Nel Regno Unito – spiega il documento – non abbiamo mai raggiunto l'obiettivo dell'Oms di una copertura del 95% con 2 dosi di vaccino contro morbillo, parotite e rosolia necessaria per raggiungere e mantenere l'eliminazione del morbillo». Attualmente, la copertura è la più bassa da un decennio e circa 1 bambino su 10 arriva all'età scolare senza essere protetto dall'infezione.
Sulla base delle proiezioni, spiegano gli esperti Uk, «il rischio di trasmissione diffusa del morbillo, che porti a un'epidemia in tutto il Regno Unito, è considerato basso». Diverso è, però, il caso di Londra. La capitale ha infatti tra i più bassi tassi di copertura (l'82,5% con una dose a 2 anni e il 74,1% con due dosi a 5 anni). Inoltre, esistono ampie diseguaglianze legate a etnia, condizioni economiche e aree di residenza.
I tassi di vaccinazione sono ancora più bassi in alcune comunità (minoranze religiose, cultori di pseudoscienze, migranti). Molto vulnerabile all'infezione è anche la fascia dei giovani adulti tra i 19 e i 25 anni, vittime della bufala sul legame tra vaccini e autismo nei primi anni 2000 (non a caso definiti «coorti di Wakefield», dal nome del medico autore dello studio fraudolento su vaccini e autismo).
«Il morbillo può essere una grave infezione che può portare a complicazioni soprattutto nei bambini piccoli e in quelli con un sistema immunitario indebolito. A causa delle coperture vaccinali subottimale soprattutto di lunga data, ora c'è un rischio molto reale di vedere grandi focolai a Londra», ha affermato in una nota Vanessa Saliba, consulente dell'UKHSA.