Diritti delle donne Manifestazioni a Ginevra e Losanna contro le violenze sessiste

mp, ats

25.11.2021 - 20:15

Le manifestanti, come qui a Ginevra, hanno esibito dei cartelloni che denunciavano le violenze fatte alle donne
Le manifestanti, come qui a Ginevra, hanno esibito dei cartelloni che denunciavano le violenze fatte alle donne
Keystone

Su invito del movimento «Collectif de la grève féministe», un centinaio di persone si sono riunite questa sera a Ginevra e circa 300 a Losanna per manifestare contro le violenze sessiste e sessuali nei confronti delle donne.

Keystone-SDA, mp, ats

Nella città di Calvino, sulla piazza Bel-Air, un'oratrice ha ricordato come dall'inizio dell'anno, in Svizzera, 25 donne siano state uccise dal loro coniuge o compagno. Ciò significa che ogni due settimane e mezzo una donna perde la vita. «A Ginevra, la polizia registra inoltre due denunce al giorno per conflitti familiari e violenze coniugali», ha aggiunto.

Ma i femminicidi rappresentano soltanto la punta dell'iceberg. Il «Collectif de la grève féministe» ha sottolineato come le violenze patriarcali comprendano insulti, umiliazioni, controllo, molestie, abusi psicologici e violenze fisiche. «Il patriarcato uccide e stupra ogni giorno», ha dichiarato un'altra oratrice.

Diverse donne hanno preso la parola per deplorare la mancanza di mezzi per combattere le violenze sessiste e sessuali nonché le lacune nella formazione professionale del personale di polizia, giustizia, sanità e insegnamento. Hanno inoltre invitato le autorità a una vera politica di prevenzione.

Edifici illuminati di arancione

Anche nel canton Vaud sono state organizzate marce notturne in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, in particolare a Losanna, Yverdon-les-Bains e a Morges.

Nel capoluogo vodese, circa 300 persone si sono riunite sulla piazza della Riponne. Organizzato dal «Collectif vaudois de la Grève féministe», il corteo si è snodato per le vie cittadine, lungo un percorso autorizzato e scortato dalla polizia.

Inoltre, gli edifici pubblici di diversi comuni – Losanna, Montreux, Payerne, Pully, Lutry, Bourg-en-Lavaux, Chexbres e Belmont – sono stati illuminati di arancione, simbolo della campagna internazionale contro le violenze fatte alle donne.