Dipendenze Medici mettono in guardia dagli steroidi anabolizzanti da mercato nero

mp, ats

16.8.2022 - 14:11

Gli steroidi anabolizzanti servono al rapido aumento della massa muscolare. La maggior parte non viene però consumata nello sport di altissimo livello ma nelle strutture di allenamento con i pesi. Stando al centro zurighese di tossicodipendenze Arud, i prodotti sono solitamente ottenuti sul mercato nero in Internet e comportano rischi per la salute.

Immagine d'illustrazione
Immagine d'illustrazione
KEYSTONE / archivio

16.8.2022 - 14:11

Da un esame della letteratura specialistica esistente sulla qualità e la quantità delle sostanze utilizzate emerge che circa il 75% dei prodotti contiene principi attivi falsi o un sovra- o un sottodosaggio, indica Arud in una nota odierna. I risultati dell'analisi si basano su 19 diversi studi sul tema.

Il 36% della merce acquistata sul mercato nero conteneva principi attivi contraffatti e in un ulteriore 37% è stato trovato un sotto- o sopradosaggio.

Stando al responsabile dello studio, Raphael Magnolini, i farmaci non comprendevano alcun principio attivo, o ne contenevano un altro rispetto a quello indicato o una quantità diversa. E in alcuni casi sono stati trovati anche altri principi attivi non dichiarati.

Molti rischi ma affari redditizi

Con un sovradosaggio di principi attivi si rischiano effetti indesiderati, mette in guardia Arud. Oltre alla composizione preoccupante delle sostanze, queste ultime potrebbero anche essere contaminate microbiologicamente, il che comporta un rischio significativo di infezione in caso di iniezione, precisa ancora il comunicato.

«L'uso di steroidi anabolizzanti ad alte dosi sul lungo periodo può provocare problemi cardiaci, sterilità nonché la crescita della ghiandola mammaria. Costituisce inoltre il rischio di contrarre vari tipi di cancro e può portare anche a malattie psichiche e allo sviluppo di un consumo problematico delle sostanze», sottolinea il condirettore della medicina interna presso Arud, Philip Bruggmann.

Stando agli studi più recenti, in Svizzera oltre 200'000 persone hanno assunto steroidi anabolizzanti almeno una volta nel corso della loro vita. E gli affari sul mercato nero, secondo i dati delle spedizioni intercettate dalle dogane svizzere, ammontano a svariati milioni di franchi.

mp, ats