Servizi segreti Morto capo dell'intelligence militare russa

ATS

22.11.2018 - 09:38

Sembra che Korobov si sia sentito male in settembre dopo aver subito una sfuriata del presidente Vladimir Putin
Sembra che Korobov si sia sentito male in settembre dopo aver subito una sfuriata del presidente Vladimir Putin
Source: KEYSTONE/AP Pool Sputnik Kremlin/ALEXEI NIKOLSKY

Igor Korobov, il capo del Gru, l'intelligence militare russa, è morto a 62 anni "a causa di una lunga e grave malattia".

Lo ha fatto sapere un portavoce del ministero della Difesa a Ria Novosti. Korobov, stando a quanto riporta Meduza, ha iniziato a stare male in seguito a una sfuriata di Vladimir Putin, a metà dello scorso settembre, dopo che il Gru era stato indicato come il responsabile dell'operazione contro gli Skripal a Salisbury.

Korobov ha servito nelle forze armate sovietiche e russe dal 1973 ed è nell'intelligence militare dell'URSS nel 1985, diventando direttore nel GRU nel 2016.

Il suo predecessore, Igor Sergun, è morto improvvisamente il 3 gennaio 2016. Ufficialmente, è deceduto nella sua casa fuori Mosca in seguito a un infarto. Ma secondo la società di intelligence geopolitica americana Stratfor, Sergun è morto il primo dell'anno in Libano.

Da quando è scoppiato il caso Skripal, nel marzo del 2018, diverse indiscrezioni indicavano Korobov come sulla via delle dimissioni. Uno dei possibili sostituti - scrive ancora Meduza - è il generale del GRU Sergey Gizunov, originario di San Pietroburgo (come Putin) e noto per essere "gli occhi e le orecchie" dello zar all'interno dell'intelligence militare.

Tornare alla home page