Pakistan Pakistan: 7 poliziotti in ostaggio a proteste islamisti

Almeno sette tra agenti di polizia e ranger speciali pachistani sono stati presi in ostaggio dai sostenitori del gruppo estremista religioso Tehreek-e-Labbaik Pakistan (Tlp) che da giorni infiammano il Paese con violente proteste.

Le manifestazioni sono scoppiate dopo l'arresto di un leader islamista, Saad Hussain Rizvi, che chiede l'espulsione dell'ambasciatore francese in seguito alla vicenda delle vignette su Maometto ripubblicate lo scorso anno da Charlie Hebdo.

«I membri del Tlp tengono in ostaggio cinque agenti di polizia e due ranger», ha detto Rana Arif, un portavoce della polizia di Lahore, riferendosi alle forze paramilitari del paese.

Da lunedì scorso le proteste hanno paralizzato le città e portato alla morte di sei poliziotti, spingendo l'ambasciata francese a raccomandare a tutti i suoi cittadini di lasciare temporaneamente il Paese.

I leader del TLP affermano che molti dei sostenitori del partito sono stati uccisi negli scontri di domenica. «Non li seppelliremo fino a quando l'ambasciatore francese non sarà cacciato», ha detto in un video Allama Muhammad Shafiq Amini, leader del TLP in città.

Il Tlp ha diretto una campagna anti-Francia da quando il presidente Emmanuel Macron ha difeso il diritto della rivista Charlie Hebdo di ripubblicare le vignette raffiguranti il profeta Maometto, un atto ritenuto blasfemo da molti musulmani.