CriminalitàStati Uniti: perché sempre più crimini irrisolti vengono decifrati?
phi
21.8.2019
Le vicende risalgono a volte a parecchi decenni fa e i dossier non presentavano alcuna prova. Ciò nonostante, la polizia statunitense ha potuto risolvere 60 casi, grazie ai progressi delle tecnologie e all’aiuto di persone vicine ai criminali che, involontariamente, li hanno traditi.
«Gli inquirenti risolvono delitti non chiariti che risalgono agli anni Settanta», ha titolato nello scorso mese di febbraio l'emittente statunitense «CBS». «Una giovane donna assassinata parecchi decenni fa ha ottenuto alla fine giustizia», ha riportato «ABC News» all’inizio di marzo. «Un commissario di polizia dell’indiana risolve il caso di un omicidio avvenuto 47 anni fa e rischia grosso per ritrovare l’assassino», ha allo stesso modo raccontato la «NBC» a maggio.
È da qualche tempo che annunci di questo genere si moltiplicano: le persone colpevoli di gravi crimini negli Stati Uniti, che si credevano al sicuro dopo aver passato parecchi anni senza essere stati scoperti, non hanno probabilmente tenuto conto del progresso tecnologico. Grazie al quale delitti che risalgono anche ad alcuni decenni fa oggi possono essere chiariti, benché all’epoca i dossier fossero stati considerati come irrisolvibili. Le autorità statunitensi hanno potuto così accertare le circostanze di una sessantina di casi finora rimasti misteriosi, spiega «Die Welt».
Traditi dai geni di famiglia
Il successo degli inquirenti è legato in particolare al desiderio dell’uomo di conoscere le proprie radici: negli Stati Uniti, il settore è in piena espansione grazie ai test del DNA con i quali servizi come Anchestry, FamilyTree o MyHeritage rivelano ai propri clienti le loro origini. E i criminali si ritrovano così in un attimo nel mirino degli inquirenti.
Come funziona tutto ciò? Ecco un esempio: lo zio di un criminale si è connesso ad uno di questi portali Internet e ha inviato il proprio campione di DNA. Le tracce ritrovate sul luogo di un crimine vengono confrontate con quelle dei database genetici, il che ha permesso di stabilire una compatibilità con il campione di saliva dello zio. A quel punto gli inquirenti hanno cercato nell’albero genealogico di quest'ultimo degli individui per i quali sesso, età o luogo di residenza risultassero in linea con i fatti.
Questa procedura ha permesso di arrestare il tristemente celebre «killer del Golden State», accusato di aver commesso almeno 12 omicidi, 45 stupri di donne e 120 furti tra il 1976 e il 1986. Un confronto genetico ha portato la polizia sulle tracce di alcuni lontani cugini del presunto criminale, dei quali gli investigatori hanno ricostruito l’albero genealogico fino ad identificare il sospetto.
Il problema della protezione dei dati
Hanno tenuto d'occhio l’uomo, recuperato un suo asciugamano usato e confrontato le tracce di DNA. Ed hanno fatto centro. Difficile immaginare che si sarebbe potuti arrivare a Joseph James DeAngelo in altro modo: l’uomo, oggi 73enne e costretto su una sedia a rotelle, è stato un tempo agente di polizia.
Questo recente successo nelle ricerche comporta tuttavia una zona d’ombra: numerosi servizi di test del DNA non si preoccupano sufficientemente della protezione dei dati. A volte, arrivano perfino a venderli, e benché sia la polizia a ricevere le informazioni, ci si pongono domande in merito alla proporzionalità: un passato da taccheggiatore, ritengono alcuni, non dovrebbe portare ad effettuare la ricostruzione del DNA.
Molti statunitensi forse non sanno che, cercando i propri antenati, potrebbero finire per mettere nei guai un familiare. Ciò nonostante, i servizi genealogici rimangono estremamente popolari: sono ben 26 milioni i cittadini americani che si sono rivolti ad Anchestry e alle altre aziende del settore.
«Golden State Killer»: questo uomo è accusato di 13 omicidi
«Golden State Killer»: questo uomo è accusato di 13 omicidi
Joseph James DeAngelo è accusato di 13 omicidi. Sarebbe lui il «Golden State Killer» che ha terrorizzato la California per parecchi decenni.
Immagine: Getty Images
Assieme ai 13 assassini di cui è accusato, avrebbe commesso anche una cinquantina di stupri. Tuttavia, non può più essere perseguito per molti di tali fatti, dal momento che ormai sono caduti in prescrizione.
Immagine: Getty Images
Negli anni Settanta, Joseph James DeAngelo ha lavorato come poliziotto, finché non è stato colto in flagrante nel 1979: aveva rubato del materiale sul posto di lavoro.
Immagine: Keystone
Dopo l'inchiesta della giornalista Michelle McNamara, la polizia ha analizzato dei campioni di DNA raccolti attraverso GEDmatch, database genetico: ciò ha portato a Joseph James DeAngelo. L'uomo è stato arrestato presso la propria abitazione, alla periferia di Sacramento, nello scorso mese di aprile.
Immagine: Getty Images
Una persona onora la memoria di Cheri Domingo e del suo compagno Gregory Sanchez nel corso del processo. La coppia è stata crudelmente assassinata nel 1981.
Immagine: Getty Images
Questi criminali sono ancora ricercati dalla polizia
Questi criminali sono ancora ricercati dalla polizia
La polizia cantonale di Basilea ricerca questo rapinatore di aree di servizio dal novembre del 2017.
Immagine: Kapo Basel
Nella notte tra il 19 e il 20 marzo 2010, un apprendista giardiniere di Zurigo, di 17 anni, è stato assassinato davanti ad un locale nel 5° distretto della città. L'inchiesta non è ancora chiusa. Nella foto, si può vedere il principale indiziato del delitto.
Immagine: Kapo Zürich
Sono tre anni ormai che la polizia cantonale di San Gallo è alla ricerca del detenuto evaso Pajtim Haziraj.
Immagine: Kapo St. Gallen
La polizia ricerca questo rapinatore che ha attaccato un'area di servizio sulla strada verso Bulle (Canton Friburgo), dal novembre 2017.
Immagine: Kapo FR
A Berna, sono 15 anni che la polizia ricerca l'assassino dell'albanese originario del Kosovo Irmi Djeledini, ritrovato morto nell'Altisbergwalg, a Kräiligen (Berna), nel 2003.
Immagine: www.police.be.ch
Il 19 aprile 2017, nel corso di una rapina in un negozio nel quale si trovavano due impiegati, un uomo armato e incappucciato si è appropriato di parecchie centinaia di franchi in contanti. Nessuno è rimasto ferito.
Immagine: Kapo Zürich
Questo uomo armato, che ha rubato parecchie centinaia di franchi nel corso di una rapina alla stazione di Bülach, il 3 marzo 2017, è ancora ricercato dalla polizia.
Immagine: Kapo Zürich
Il 24 ottobre 2017, questo sconosciuto ha attaccato una filiale bancaria Raiffeisen, nel quartiere bernese di Bümpliz.
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
La civetta è sfuggita per poco all'estinzione in Svizzera. In Ticino una piccola popolazione si è ripresa grazie alle misure di conservazione. Tuttavia, la sopravvivenza del timido rapace non è ancora assicurata.
02.05.2023
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia
Il 7 dicembre il Parlamento eleggerà i successori di Ueli Maurer e Simonetta Sommaruga. blue News ripercorre alcuni momenti speciali della storia del Consiglio federale che non sono stati dimenticati.
16.11.2022
"Lenny Kravitz è stato molto scortese"
Dal balcone di Diego Rossi si ha la migliore vista sul palco di "Moon&Stars" e da lassù hanno cantato diverse star. Come ci si sente a vivere in mezzo a tutto questo durante il festival?
24.07.2022
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia